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René Descartes e il suo dubbio metodico aprono la strada alla ricerca della verità. Il Cogito, 'Penso, dunque sono', diventa il pilastro della filosofia cartesiana, ponendo il soggetto pensante al centro della gnoseologia. La retta ragione guida verso la conoscenza chiara e distinta, essenziale per discernere il vero dal falso in ogni campo del sapere.
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Il dubbio metodico consiste nell'applicare un dubbio sistematico a tutte le credenze per separare ciò che è vero da ciò che è falso
Dubbio iperbolico
Descartes mette in discussione il sapere tradizionale attraverso il dubbio iperbolico, che porta alla conclusione che nessuna conoscenza acquisita può essere considerata certa
Ipotesi del "genio maligno"
Descartes introduce l'ipotesi di un "genio maligno" per mettere in dubbio anche il sapere matematico
Attraverso il suo metodo di dubbio, Descartes arriva alla verità indubitabile del Cogito, ergo sum ("Penso, dunque sono")
Il Cogito è l'affermazione irrefutabile di "Penso, dunque sono", che diventa il primo principio della filosofia cartesiana
Il Cogito è riconosciuto da Descartes come un'intuizione immediata, non un processo deduttivo
La res cogitans, o sostanza pensante, è l'essenza dell'uomo in quanto essere pensante, caratterizzata dall'unità di pensiero ed esistenza
La gnoseologia è lo studio della conoscenza, che diventa il focus della filosofia di Descartes
La chiarezza e la distinzione diventano i criteri fondamentali per la validità della conoscenza, basati sulla certezza dell'esistenza del soggetto pensante
Il soggetto razionale, la coscienza, diventa il fulcro del nuovo sapere, e ogni proposizione deve essere valutata in base ai criteri di chiarezza e distinzione per essere considerata vera
La retta ragione è la capacità innata di ogni essere umano di giudicare correttamente e distinguere il vero dal falso
La retta ragione è il fondamento e la meta del metodo cartesiano, che si basa sulla chiarezza e la distinzione come criteri imprescindibili per la conoscenza
Il metodo cartesiano si applica a tutte le discipline scientifiche, enfatizzando la ragione come fonte di luce che illumina e ordina la realtà