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Il Romanticismo emerge come movimento culturale che privilegia l'individualismo, l'emozione e la natura, opponendosi al Neoclassicismo e all'Illuminismo. Caratterizzato da soggettivismo e innovazione artistica, esplora il conflitto individuo-società e la ricerca di libertà creativa, riflettendo sul sacro e sul titanismo.
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Il Romanticismo nasce alla fine del XVIII secolo come reazione al Neoclassicismo e all'Illuminismo
Il termine ha origini medievali e si riferisce alle lingue romanze e alla letteratura cavalleresca
Nel XVIII secolo, il concetto si evolve per descrivere l'attrazione verso l'irrazionale e il sublime
Il Romanticismo assume connotazioni diverse in base ai contesti nazionali, come in Germania con il folklore e in Inghilterra con la riflessione sulla natura
Il Romanticismo è caratterizzato da soggettivismo, interesse per la storia e la cultura nazionale, critica alla realtà contemporanea e rivalutazione del passato
Il Romanticismo si esprime attraverso la ricerca di nuove forme di espressione e la valorizzazione dell'originalità e dell'innovazione
Il Romanticismo si contrappone all'ordine e alla razionalità dell'Illuminismo, mettendo in primo piano l'emozione e l'esperienza individuale
La natura è vista come fonte di ispirazione e come specchio dell'animo umano, capace di evocare sentimenti di meraviglia e di infinito
Il Romanticismo esplora il conflitto tra l'individuo e la società, promuovendo l'originalità artistica e la libertà personale
Di fronte alle delusioni e alle restrizioni della realtà, l'artista romantico spesso si rifugia in mondi alternativi come l'esotismo, il sogno o l'ideale
Il Romanticismo riscopre il senso del sacro e del trascendente, spesso in contrapposizione con l'approccio razionale e scientifico dell'epoca