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Il modello biopsicosociale di salute, ideato da George Engel, considera l'equilibrio tra fattori biologici, psicologici e sociali essenziale per il benessere. Questo paradigma olistico, che supera il riduzionismo biomedico, enfatizza l'importanza di un approccio integrato nella pratica clinica, riconoscendo la salute come un processo dinamico e interattivo con l'ambiente.
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Il modello biomedico si basa su una relazione diretta di causa-effetto tra patologia organica e sintomi
Paradigma sistemico
Il paradigma sistemico riconosce l'interdipendenza tra i fattori biologici, psicologici e sociali nella determinazione dello stato di salute
Equilibrio dinamico
La salute è intesa come un equilibrio dinamico tra l'individuo e i sistemi di cui fa parte, inclusi la famiglia, la comunità e il contesto socioculturale
Il modello biopsicosociale enfatizza l'importanza dell'interazione tra questi fattori nella comprensione della salute
L'Organizzazione Mondiale della Sanità considera il benessere come un processo dinamico che permette all'individuo di realizzare le proprie aspirazioni e soddisfare i propri bisogni
Continuum del benessere
Il benessere è concepito come un continuum che comprende dimensioni come i bisogni materiali, la salute fisica e mentale, le relazioni sociali e la libertà di scelta
Resilienza
La resilienza è la capacità di affrontare e superare le avversità ed è considerata una dimensione del benessere
Ecologia
L'attenzione all'ecologia mette in luce l'interazione dell'individuo con altri esseri viventi e il suo ruolo all'interno dell'ecosistema, promuovendo un senso di appartenenza e responsabilità ambientale