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La favola e la fiaba, due generi narrativi ricchi di morale e magia, si evolvono da Esopo a Rodari, riflettendo la società e i suoi cambiamenti. Caratterizzate da animali antropomorfizzati e elementi fantastici, queste storie tramandano valori e insegnamenti universali, con personaggi e trame che rispecchiano riti di passaggio e sogni collettivi.
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La favola è un genere letterario breve con una morale esplicita o implicita, spesso con animali antropomorfizzati che rappresentano vizi e virtù umane
Origini antiche
La favola ha origini antiche, risalenti alle civiltà sumerico-babilonesi, ed è stata utilizzata per educare e trasmettere valori morali
Scopi educativi e sociali
La favola è stata impiegata per educare e riflettere sulle dinamiche sociali e i comportamenti etici
La favola segue una struttura tipica con introduzione, svolgimento e conclusione che svela la lezione morale
La fiaba è un racconto tradizionale con elementi fantastici e magici, spesso tramandato oralmente e con temi comuni a diverse culture
Trasmissione orale e scrittura
La fiaba è stata tramandata oralmente per generazioni prima di essere fissata in forma scritta da autori come Giambattista Basile e Charles Perrault
Rinascita nel Romanticismo
Nel XIX secolo, il Romanticismo ha portato un rinnovato interesse per le fiabe, con autori come i fratelli Grimm e Hans Christian Andersen che hanno raccolto e pubblicato fiabe popolari
La fiaba segue una struttura tipica con una sequenza di eventi che segue schemi narrativi ricorrenti e personaggi archetipici come il protagonista, l'antagonista e il mentore
Lo studioso russo Vladimir Propp ha identificato una serie di funzioni narrative ricorrenti nelle fiabe, come l'assenza, il divieto, la trasgressione e la ricompensa
Situazione di equilibrio
La fiaba inizia con una situazione di equilibrio che viene interrotta da un evento scatenante
Avventure e sfide
Il protagonista deve affrontare prove e ostacoli per ristabilire l'equilibrio turbato
Ripristino dell'equilibrio
La fiaba si conclude con il ripristino dell'equilibrio, spesso attraverso un lieto fine che soddisfa il desiderio di giustizia e felicità del lettore