Algor Cards

L'Illuminismo in Lombardia

Mappa concettuale

Algorino

Modifica disponibile

Pietro Verri, intellettuale dell'Illuminismo milanese, contribuì con opere come 'Dialogo sul disordine delle monete' e 'Riflessioni sulle leggi vincolanti il commercio dei grani'. Le sue idee influenzarono l'economia politica e le riforme amministrative sotto il governo austriaco, promuovendo un approccio illuminato alla gestione dello stato.

Pietro Verri: Una Figura Chiave dell'Illuminismo a Milano

Pietro Verri, nato a Milano nel 1728, fu una figura emblematica dell'Illuminismo nella Lombardia del XVIII secolo. Appartenente a una famiglia aristocratica, Verri si distinse per il suo spirito critico e la sua apertura verso le nuove idee dell'epoca, divergendo dal percorso di studi in giurisprudenza prefissato dal padre. Contribuì significativamente alla vita culturale milanese, fondando l'Accademia dei Pugni e il periodico "Il Caffè", attraverso i quali promosse il dibattito su temi quali economia, filosofia, e critica sociale. Le sue opere più note includono il "Dialogo sul disordine delle monete nello stato di Milano" e le "Riflessioni sulle leggi vincolanti il commercio dei grani", che evidenziano il suo contributo nel campo dell'economia politica. In qualità di consigliere per il governo austriaco, Verri si impegnò in riforme amministrative, tra cui una riforma fiscale, dimostrando un approccio pragmatico e illuminato alla gestione dello stato.
Uomo in abiti settecenteschi legge un libro in salotto d'epoca con libreria, statua, lampada ad olio e quadro teatrale.

L'Opera Letteraria e Filosofica di Pietro Verri

Pietro Verri non si limitò al solo impegno amministrativo, ma proseguì il suo percorso intellettuale attraverso la produzione di opere filosofiche e letterarie. Le sue "Meditazioni sulla felicità" e il "Discorso sull'indole del piacere e del dolore" sono espressioni del pensiero sensistico, corrente filosofica che poneva l'esperienza sensoriale alla base della conoscenza. Nel 1771, Verri pubblicò "Le meditazioni sull'economia politica", dove esplorò l'idea di un assolutismo illuminato, pur evolvendo successivamente verso il sostegno di una monarchia costituzionale. Si dedicò anche alla storiografia, con la pubblicazione dei primi due volumi di una "Storia di Milano". Dopo la sua morte nel 1797, vennero pubblicate le sue "Osservazioni sulla tortura", che condannavano l'uso della tortura e criticavano il trattamento degli untori durante la peste del 1630, fornendo un'analisi storica che si affiancava al più teorico "Dei delitti e delle pene" di Cesare Beccaria.

Mostra di più

Vuoi creare mappe dal tuo materiale?

Inserisci un testo, carica una foto o un audio su Algor. In pochi secondi Algorino lo trasformerà per te in mappa concettuale, riassunto e tanto altro!

Impara con le flashcards di Algor Education

Clicca sulla singola scheda per saperne di più sull'argomento

00

Pietro Verri, nato a ______ nel ______, è stato un importante esponente dell'Illuminismo in Lombardia nel ______ secolo.

Milano

1728

XVIII

01

Tra le opere di Verri si annoverano il ______ e le ______, che riflettono il suo impegno nel campo dell'economia politica.

Dialogo sul disordine delle monete nello stato di Milano

Riflessioni sulle leggi vincolanti il commercio dei grani

02

Pietro Verri: ruolo nell'amministrazione

Oltre all'attività intellettuale, Verri si impegnò in ambito amministrativo, influenzando riforme illuministe.

Q&A

Ecco un elenco delle domande più frequenti su questo argomento

Non trovi quello che cercavi?

Cerca un argomento inserendo una frase o una parola chiave