Feedback
What do you think about us?
Your name
Your email
Message
La teoria atomica ha subito una rivoluzione con il modello di Rutherford, che introduceva un nucleo centrale e elettroni in orbita. Niels Bohr, integrando la teoria quantistica, propose orbite stazionarie per gli elettroni, spiegando gli spettri atomici. Tuttavia, il principio di indeterminazione di Heisenberg e il modello quanto-meccanico di Schrödinger hanno superato le limitazioni di Bohr, introducendo il concetto di orbitali come regioni di probabilità.
Show More
Il modello di Rutherford introduce l'idea di un nucleo centrale positivo circondato da elettroni
Il modello di Rutherford non è compatibile con le leggi dell'elettromagnetismo classico, che prevedono che gli elettroni in movimento circolare dovrebbero emettere energia elettromagnetica e collassare sul nucleo
Il modello di Rutherford non spiega perché gli atomi emettano e assorbano energia a frequenze discrete, dando origine a spettri di emissione e assorbimento caratteristici per ogni elemento
Il modello di Bohr postula che gli elettroni possano orbitare solo in orbite specifiche, o livelli energetici, senza irradiare energia
Gli elettroni possono passare da un'orbita all'altra solo attraverso l'assorbimento o l'emissione di quanti di energia, spiegando lo spettro dell'atomo di idrogeno
Il modello di Bohr mostrò limitazioni nell'applicazione ad atomi più complessi dell'idrogeno, in parte a causa del principio di indeterminazione di Heisenberg
Il principio di indeterminazione di Heisenberg stabilisce che non è possibile conoscere contemporaneamente con precisione la posizione e la quantità di moto di una particella
Il principio di indeterminazione suggerisce che la nozione di orbite precise per gli elettroni è inadeguata e che è più corretto parlare di probabilità di presenza degli elettroni in determinate regioni dello spazio
Il modello quanto-meccanico introduce il concetto di orbitali atomici, regioni di probabilità dove è più probabile trovare un elettrone, superando le limitazioni del modello di Bohr
L'equazione d'onda di Schrödinger fornisce una rappresentazione matematica della probabilità di trovare un elettrone in una data regione attorno al nucleo, spiegando con maggiore precisione le proprietà degli atomi polielettronici