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La Seconda Guerra Mondiale segnò un periodo di conflitti intensi, dalla Campagna d'Italia e la Resistenza, alla Conferenza di Teheran, il D-Day, la caduta del Terzo Reich e la vittoria alleata. L'Olocausto rappresentò la tragedia dell'epoca, con milioni di ebrei sterminati nei campi di concentramento.
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Gli Alleati iniziarono la loro avanzata in Italia con lo sbarco in Sicilia nel luglio 1943
La divisione dell'Italia
Dopo l'armistizio dell'8 settembre, l'Italia si trovò divisa tra il Nord, ancora sotto il controllo delle forze tedesche e dei fascisti della Repubblica Sociale Italiana, e il Sud, liberato dagli Alleati
La resistenza tedesca
Nonostante la caduta di Mussolini, le forze tedesche si rivelarono tenaci e opposero una forte resistenza alle truppe alleate lungo la Linea Gustav e la Linea Gotica
Dopo mesi di combattimenti, gli Alleati riuscirono a liberare Roma il 4 giugno 1944 e il movimento partigiano italiano intensificò la lotta di resistenza, culminata nell'insurrezione generale del 25 aprile 1945 che portò alla liberazione del Nord Italia e alla cattura di Mussolini
La Conferenza di Teheran, tenutasi nel novembre 1943, vide la partecipazione di Stalin, Roosevelt e Churchill e fu fondamentale per coordinare la strategia degli Alleati
Il D-Day, avvenuto il 6 giugno 1944, fu l'assalto alleato più grande della storia e portò alla liberazione della Francia settentrionale, culminando con la liberazione di Parigi il 25 agosto 1944
Nonostante l'ultima grande offensiva tedesca nelle Ardenne a dicembre 1944, le forze alleate ripresero l'avanzata verso il cuore della Germania e la liberarono definitivamente nel maggio 1945
Dopo la morte di Hitler e la resa incondizionata della Germania, la guerra in Europa terminò ufficialmente il 2 settembre 1945, ponendo fine alla Seconda Guerra Mondiale
Dopo la resa della Germania, la guerra nel Pacifico continuò contro il Giappone, che resisteva tenacemente fino all'utilizzo delle bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki nel 1945
Durante la Seconda Guerra Mondiale, la persecuzione e lo sterminio degli ebrei raggiunse il suo apice con la pianificazione sistematica della "soluzione finale" e i responsabili furono processati durante i Processi di Norimberga e altri tribunali internazionali