Feedback
What do you think about us?
Your name
Your email
Message
La fiaba, con i suoi elementi fantastici e le sue funzioni sociali, rappresenta un genere narrativo che veicola valori e insegnamenti. Personaggi archetipici, prove da superare e magia sono aspetti chiave che contribuiscono alla crescita personale del protagonista e riflettono dinamiche sociali.
Show More
La fiaba si distingue per la presenza di elementi fantastici e magici, quali fate, streghe, orchi, draghi e oggetti dotati di poteri straordinari
Accettazione dell'insolito e del meraviglioso
Nelle fiabe, l'insolito e il meraviglioso sono considerati normali sia dai personaggi che dal lettore, che è invitato a sospendere il giudizio critico per immergersi in una realtà alternativa
Sovversione delle leggi naturali
Nelle fiabe, le leggi naturali sono sovvertite e gli oggetti inanimati possono acquisire vita, personalità e capacità comunicative
Le fiabe sono racconti tramandati oralmente di generazione in generazione e presenti in tutte le società umane, che fungono da veicolo per la trasmissione di valori, norme sociali e insegnamenti morali
Le fiabe incarnano desideri collettivi, paure e le sfide intrinseche all'esperienza umana, fungendo da specchio delle dinamiche sociali e personali
Alcuni studiosi, come Bruno Bettelheim, vedono le fiabe come rappresentazioni simboliche dei processi di maturazione psicologica
Le fiabe affrontano temi universali e agiscono come specchio delle dinamiche sociali e personali, come evidenziato da Italo Calvino nella sua raccolta e analisi delle fiabe italiane
Le fiabe sono caratterizzate da schemi narrativi tipici, come il conflitto tra il bene e il male, la presenza di prove da superare e la rivelazione di valori morali attraverso la narrazione
Nelle fiabe, il tempo e lo spazio sono spesso indeterminati, contribuendo a creare un contesto senza confini temporali o geografici
I personaggi delle fiabe sono archetipi, rappresentanti di categorie morali o sociali, e non sono dotati di una psicologia complessa
Nelle fiabe, è frequente la personificazione di elementi naturali e oggetti, che possono assumere ruoli chiave nella trama
Le fiabe si avvalgono di formule fisse, ripetizioni e un linguaggio semplice e diretto, che ne facilitano la memorizzazione e la trasmissione orale
Pur avendo origini nella tradizione orale, le fiabe si sono evolute e trasformate attraverso la letteratura scritta, grazie a opere come "Le mille e una notte", "I racconti di mamma Oca" di Charles Perrault, le raccolte dei fratelli Grimm e le storie di Hans Christian Andersen
In tutto il mondo, studiosi di folklore e missionari hanno contribuito alla conservazione e alla divulgazione di fiabe extraeuropee
Nel suo saggio "Morfologia della fiaba", Vladimir Propp ha esaminato la struttura narrativa delle fiabe russe, identificando una serie di "funzioni" ricorrenti che hanno influenzato profondamente la narratologia