La guerra di Troia
Mappa concettuale
L'Iliade di Omero racconta l'ira di Achille e il conflitto tra Greci e Troiani. Dalla peste inviata da Apollo alla morte di Ettore, il poema epico esplora temi di onore, vendetta e il ruolo degli dèi nel destino umano. La guerra di Troia rivive attraverso duelli eroici, inganni divini e l'eterna ricerca della gloria.
Riassunto
Schema
La peste e l'ira di Achille: inizio del conflitto
Nel primo libro dell'Iliade, l'accampamento greco presso Troia è colpito da una pestilenza inviata da Apollo, dio del sole e della medicina, per vendicare l'offesa subita dal sacerdote Crise. Agamennone, comandante supremo dell'esercito acheo, aveva rifiutato di restituire la figlia del sacerdote, Criseide, presa come bottino di guerra. L'indovino Calcante rivela che solo la restituzione di Criseide a suo padre potrà placare l'ira divina. Agamennone acconsente, ma pretende in cambio Briseide, la compagna di Achille, il più grande guerriero greco. Achille, oltraggiato, si ritira dalla lotta e invoca l'aiuto di sua madre, la dea marina Teti, affinché Zeus favorisca i Troiani finché egli non tornerà in battaglia, sperando così di dimostrare agli Achei il proprio valore indispensabile.Agamennone, il sogno ingannevole e la rassegna dei guerrieri
Nel secondo libro, Agamennone è ingannato da un sogno inviato da Zeus, che gli fa credere di poter conquistare Troia senza l'aiuto di Achille. Per testare il coraggio dei suoi uomini, annuncia falsamente che gli Achei dovrebbero tornare a casa, ma la reazione di disfatta dell'esercito viene interrotta dall'intervento di Odisseo, che, con l'aiuto di Atena, riesce a ristabilire l'ordine e la determinazione tra i guerrieri. Il libro si conclude con il "catalogo delle navi", un elenco dettagliato delle forze alleate che combattono contro Troia, dimostrando l'ampiezza e la diversità della coalizione greca.Il duello tra Paride e Menelao e la ripresa del conflitto
Nei libri III e IV, Paride, il principe troiano che aveva rapito Elena, provoca i Greci a duello, e Menelao, marito di Elena, accetta la sfida. Il duello avrebbe potuto decidere il destino della guerra, ma Afrodite interviene per salvare Paride, portandolo via dal campo di battaglia. Successivamente, un arciere troiano, Pandaro, viola la tregua scagliando una freccia contro Menelao. Questo atto di tradimento fa crollare la tregua e la guerra riprende con intensità rinnovata.Gli eroi in battaglia: Diomede e il colloquio tra Ettore e Andromaca
Nei libri V e VI, Diomede, eroe greco, si distingue per il suo valore in battaglia, ricevendo il favore di Atena e riuscendo persino a ferire gli dèi nemici. Durante una breve tregua, Diomede e Glauco, un guerriero troiano, si riconoscono come ospiti di un'antica xenia (legame di ospitalità) e si scambiano doni. Nel frattempo, Ettore, il più valoroso dei Troiani, fa ritorno a Troia per organizzare un sacrificio ad Atena e condivide un toccante addio con la moglie Andromaca, esprimendo preoccupazione per il futuro di Troia e il destino della sua famiglia, prima di tornare al combattimento.Duello tra Ettore e Aiace e la battaglia interrotta
Nei libri VII e VIII, Ettore emette una sfida per un duello singolo, e Aiace Telamonio viene scelto per rappresentare gli Achei. Il loro scontro, caratterizzato da grande equilibrio e abilità, termina senza un vincitore, ma con uno scambio di doni che dimostra il rispetto reciproco. Durante una tregua concordata per seppellire i morti, gli Achei costruiscono un muro difensivo attorno alle loro navi. Al riprendere delle ostilità, Zeus proibisce agli dèi di intervenire e i Troiani, guidati da Ettore e sostenuti dalla bilancia divina, avanzano fino a minacciare di incendiare le navi greche.L'ambasceria ad Achille e l'impresa notturna di Odisseo e Diomede
Nei libri IX e X, di fronte alle crescenti perdite, gli Achei inviano un'ambasceria ad Achille, offrendogli ricchi doni e il ritorno di Briseide se tornerà a combattere. Achille, tuttavia, rifiuta, persistendo nel suo risentimento. Contemporaneamente, Diomede e Odisseo conducono una missione notturna di ricognizione nel campo troiano, durante la quale catturano e uccidono Dolone, una spia troiana, e sottraggono i preziosi cavalli di Reso, un alleato dei Troiani.L'aristia di Agamennone e l'intervento di Poseidone
Nei libri XI-XIII, Agamennone si distingue in battaglia con un'aristia, un periodo di supremazia in combattimento, ma viene ferito e costretto a ritirarsi. Ettore guida l'assalto al muro acheo e, nonostante le ferite inflitte a Diomede e Odisseo, i Troiani riescono a superarlo. Poseidone, approfittando dell'assenza di Zeus, interviene per sostenere gli Achei, ma la pressione troiana rimane forte, specialmente dove combatte Ettore.L'inganno a Zeus e il contrattacco troiano
Nei libri XIV e XV, Era, moglie di Zeus, lo inganna per distoglierlo dalla guerra, permettendo a Poseidone di continuare a sostenere gli Achei. Tuttavia, Zeus, una volta risvegliato, si adira e, con l'aiuto di Apollo, cura Ettore e ordina la ripresa dell'offensiva troiana. I Troiani, rinvigoriti, avanzano fino a minacciare di incendiare le navi greche, portando la guerra a una svolta critica.La morte di Patroclo e le nuove armi di Achille
Nei libri XVI-XVIII, Patroclo, amico e compagno d'armi di Achille, indossa le armi dell'eroe e si unisce alla battaglia per aiutare gli Achei. Tuttavia, viene ucciso da Ettore, che gli sottrae le armi. La morte di Patroclo scuote profondamente Achille, che decide di vendicare l'amico. Riceve nuove armi divine forgiate dal dio Efesto, inclusi uno scudo e un'armatura magnificamente decorati, e si prepara a tornare in battaglia per affrontare Ettore.Il duello finale tra Ettore e Achille e la conclusione dell'Iliade
Nel libro XXII, Ettore affronta Achille in un duello finale. Ingannato da Atena, che assume le sembianze del fratello Deifobo, Ettore viene ucciso da Achille, che poi trascina il suo corpo attorno alle mura di Troia come atto di disprezzo. Nei libri XXIII e XXIV, si svolgono i giochi funebri in onore di Patroclo. Infine, Priamo, re di Troia, supplica Achille per il rilascio del corpo di Ettore. Achille, commosso dalla dignità e dal dolore del vecchio re, acconsente e i Troiani possono così celebrare i funerali di Ettore. Il poema si conclude con il lamento delle donne troiane, tra cui la vedova Andromaca, la madre Ecuba e la moglie Elena, che piangono la perdita del loro eroe e presagiscono il destino tragico di Troia.
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La pestilenza di Apollo
L'offesa di Agamennone
Agamennone rifiuta di restituire Criseide, figlia del sacerdote Crise, scatenando l'ira di Apollo
La richiesta di Calcante
L'indovino Calcante rivela che solo la restituzione di Criseide potrà placare l'ira di Apollo
La reazione di Achille
Achille si ritira dalla lotta e invoca l'aiuto di sua madre Teti per dimostrare agli Achei il suo valore indispensabile
L'inganno di Zeus
Il sogno di Agamennone
Zeus inganna Agamennone con un sogno che lo fa credere di poter conquistare Troia senza l'aiuto di Achille
La reazione di Odisseo
Odisseo, con l'aiuto di Atena, ristabilisce l'ordine e la determinazione tra gli Achei dopo l'annuncio falso di Agamennone di tornare a casa
Il catalogo delle navi
Viene presentato un elenco dettagliato delle forze alleate che combattono contro Troia, dimostrando l'ampiezza e la diversità della coalizione greca
I duelli e le tregue
Il duello tra Paride e Menelao
Paride sfida i Greci a duello per decidere il destino della guerra, ma viene salvato da Afrodite
La violazione della tregua
Pandaro, un arciere troiano, viola la tregua scagliando una freccia contro Menelao, facendo riprendere la guerra con intensità rinnovata
La xenia tra Diomede e Glauco
Durante una breve tregua, Diomede e Glauco si riconoscono come ospiti di un'antica xenia e si scambiano doni
Gli scontri e le tregue
Il duello tra Aiace e Ettore
Aiace Telamonio viene scelto per rappresentare gli Achei in un duello con Ettore, che termina senza un vincitore ma con uno scambio di doni
La costruzione del muro difensivo
Durante una tregua concordata per seppellire i morti, gli Achei costruiscono un muro difensivo attorno alle loro navi
L'offensiva troiana
Nonostante l'interferenza divina di Zeus, i Troiani guidati da Ettore avanzano fino a minacciare di incendiare le navi greche
La decisione di Achille
L'ambasceria degli Achei
Gli Achei inviano un'ambasceria ad Achille, offrendogli ricchi doni e il ritorno di Briseide se tornerà a combattere, ma lui rifiuta
La missione di Diomede e Odisseo
Diomede e Odisseo conducono una missione notturna di ricognizione nel campo troiano, catturando una spia e sottraendo i cavalli di un alleato dei Troiani
L'aristia di Agamennone
Agamennone si distingue in battaglia ma viene ferito e costretto a ritirarsi, mentre Ettore guida l'assalto al muro acheo
L'intervento degli dèi
L'inganno di Era
Era inganna Zeus per permettere a Poseidone di continuare a sostenere gli Achei, ma lui si adira e ordina la ripresa dell'offensiva troiana
La morte di Patroclo
Patroclo, amico di Achille, viene ucciso da Ettore e Achille decide di vendicarlo
Il duello finale tra Achille ed Ettore
Achille uccide Ettore in un duello finale e trascina il suo corpo attorno alle mura di Troia come atto di disprezzo
La fine della guerra
I giochi funebri in onore di Patroclo
Si svolgono i giochi funebri in onore di Patroclo, mentre Priamo supplica Achille per il rilascio del corpo di Ettore
Il lamento delle donne troiane
Le donne troiane piangono la perdita di Ettore e presagiscono il destino tragico di Troia
La guerra di Troia
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00
Nel primo volume dell'______, una ______ colpisce il campo greco a ______ a causa di un'offesa a ______, divinità del sole.
Iliade
pestilenza
Troia
Apollo
01
Il capo degli Achei, ______, non vuole restituire ______, figlia di un sacerdote, causando l'ira di ______.
Agamennone
Criseide
Apollo
02
L'ira divina potrà essere calmata solo restituendo ______ al padre, come rivelato dall'indovino ______.
Criseide
Calcante
