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Alda Merini, poetessa milanese, ha segnato la letteratura italiana con la sua intensa produzione poetica e la lotta contro la malattia mentale. Nonostante le difficoltà economiche e psichiche, ha ottenuto riconoscimenti significativi, come il Librex Montale e il Premio Viareggio, diventando un'icona culturale fino alla sua morte nel 2009.
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Alda Merini è nata il 21 marzo 1931 a Milano, in una famiglia di modesta condizione economica
Fin da piccola, Alda Merini ha dimostrato una notevole predisposizione per la letteratura e la musica
Nonostante le sue capacità intellettuali, Alda Merini non ha potuto proseguire gli studi oltre l'obbligo scolastico a causa delle circostanze familiari
Già in adolescenza, le poesie di Alda Merini hanno iniziato a circolare tra intellettuali di spicco, come Giacinto Spagnoletti e Angelo Romanò
La sua produzione poetica ha ottenuto presto attenzione nel panorama letterario italiano, con l'inclusione nelle antologie "Poesia italiana contemporanea, 1909-1949" e "Poetesse del Novecento"
Nonostante il riconoscimento del suo talento, la vita di Alda Merini è stata segnata da problemi di salute mentale e da un conflitto interiore tra la sua natura istintiva e le esigenze di una vita familiare convenzionale
Dopo un periodo di silenzio creativo di circa vent'anni, Alda Merini ha ritrovato la sua voce poetica alla fine degli anni '70
La pubblicazione di opere come "La Terra Santa" nel 1984 ha portato Alda Merini a ottenere ulteriore successo e apprezzamento da parte della critica
La morte del marito nel 1983 e l'inizio di una relazione con il poeta Michele Pierri hanno segnato ulteriori cambiamenti nella vita di Alda Merini
Grazie all'articolo di Giovanni Raboni sul Corriere della Sera nel 1990, Alda Merini è diventata una figura centrale nella cultura italiana
Alda Merini ha ottenuto numerosi premi, come il Librex Montale e il Premio Viareggio, e ha collaborato con il musicista Giovanni Nuti per la creazione di canzoni e di un album
Alda Merini è diventata un'icona della letteratura italiana e la sua vasta produzione letteraria è stata curata con attenzione da Maria Corti