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Il Simbolismo è un movimento letterario nato in Francia nel XIX secolo. Esso si contrappone al Realismo e al Naturalismo, usando il simbolo per esprimere idee e emozioni. Figure chiave come Baudelaire, Verlaine e Rimbaud hanno influenzato profondamente il movimento con le loro opere, introducendo concetti come le 'corrispondenze' e il poeta 'veggente'.
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Il Manifesto del Simbolismo, pubblicato nel 1886 da Jean Moréas, è considerato l'atto di nascita del movimento letterario e artistico
Il Simbolismo si sviluppa come una reazione al Realismo e al Naturalismo, privilegiando l'uso del simbolo per esprimere idee ed emozioni
I simbolisti mirano a rappresentare la realtà in modo indiretto, utilizzando immagini e linguaggio che suggeriscono significati nascosti e universali, spesso attingendo all'inconscio e al sogno
La raccolta poetica "Les Fleurs du Mal" di Charles Baudelaire, pubblicata nel 1857, anticipa le tecniche simboliste con un linguaggio ricco di simboli e immagini
Baudelaire introduce il concetto di "corrispondenze", secondo cui esiste una relazione tra il mondo fisico e quello spirituale, e il poeta ha il compito di rivelare queste connessioni attraverso la poesia
Baudelaire è considerato un modello per i poeti simbolisti nella loro ricerca di un'espressione più profonda e soggettiva
"Les Fleurs du Mal" è divisa in sezioni che riflettono i diversi aspetti dell'esperienza umana e della ricerca di bellezza
La raccolta affronta temi come il contrasto tra il bene e il male, l'innocenza e la corruzione, e la lotta tra l'aspirazione spirituale e le tentazioni terrene
Baudelaire utilizza il concetto di Spleen per descrivere uno stato di malinconia profonda e di disillusione, mentre l'Ideale rappresenta la ricerca di trascendenza e purificazione
I Poeti Maledetti, tra cui spiccano figure come Paul Verlaine e Arthur Rimbaud, sono caratterizzati da vite turbolente e da un'arte che sfida le convenzioni sociali e letterarie
Questi poeti vivono ai margini della società, spesso in condizioni di povertà e con stili di vita non convenzionali, e la loro poesia riflette un'intensa ricerca interiore e una profonda insoddisfazione nei confronti del mondo circostante
I Poeti Maledetti hanno contribuito a definire un nuovo modo di concepire la poesia, incentrato sulla suggestione e sull'evocazione piuttosto che sulla descrizione diretta della realtà, influenzando così il movimento simbolista
Verlaine, con la sua "Arte poetica", enfatizza l'importanza della musicalità delle parole e dell'emozione indiretta nella poesia simbolista
Rimbaud, nella sua breve ma intensa carriera letteraria, esplora il concetto di poeta come "veggente", capace di accedere a verità nascoste attraverso la visione poetica
Verlaine e Rimbaud hanno contribuito all'innovazione del linguaggio e alla sperimentazione di nuove forme poetiche, aprendo la strada a successive generazioni di poeti e artisti simbolisti