Logo
Logo
AccediRegistrati
Logo

Strumenti

Mappe Concettuali AIMappe Mentali AIRiassunti AIFlashcards AIQuiz AI

Risorse utili

BlogTemplate

Info

PrezziFAQTeam & Careers

info@algoreducation.com

Corso Castelfidardo 30A, Torino (TO), Italy

Algor Lab S.r.l. - Startup Innovativa - P.IVA IT12537010014

Privacy policyCookie policyTermini e condizioni

L'Ascesa di Settimio Severo e la Politica Interna

L'ascesa di Settimio Severo segna un periodo cruciale nella storia romana, con riforme militari e socio-politiche che rafforzarono l'esercito e l'autorità imperiale. Le sue campagne militari espansero i confini dell'impero, mentre la Constitutio Antoniniana di Caracalla estese la cittadinanza romana, trasformando la struttura sociale e fiscale dell'impero.

Mostra di più
Apri mappa nell'editor

1

5

Apri mappa nell'editor

Vuoi creare mappe dal tuo materiale?

Inserisci il tuo materiale in pochi secondi avrai la tua Algor Card con mappe, riassunti, flashcard e quiz.

Prova Algor

Impara con le flashcards di Algor Education

Clicca sulla singola scheda per saperne di più sull'argomento

1

Origini di Settimio Severo

Clicca per vedere la risposta

Nato in Libia, provincia d'Africa, di ordine equestre.

2

Anno dei Cinque Imperatori

Clicca per vedere la risposta

193 d.C., anno in cui Severo iniziò la sua ascesa al potere.

3

Rivali di Settimio Severo

Clicca per vedere la risposta

Sconfisse Pescennio Nigro e Clodio Albinio, quest'ultimo ex alleato.

4

Dinastia dei Severi

Clicca per vedere la risposta

Fondata da Severo, sposato con Giulia Domna, genitori di Caracalla e Geta.

5

Le riforme di Settimio Severo permisero ai soldati di ______ legalmente, aumentando la loro ______.

Clicca per vedere la risposta

sposarsi lealtà

6

Sotto il regno di Severo, ci fu un incremento dei diritti civili e un ______ delle città provinciali a discapito del ______.

Clicca per vedere la risposta

rafforzamento Senato

7

Nuove casse di Settimio Severo

Clicca per vedere la risposta

Creazione di due casse separate per spese personali e militari, finanziate con confische dei beni degli oppositori.

8

Metodo di finanziamento delle casse

Clicca per vedere la risposta

Confisca dei beni degli oppositori politici per alimentare le nuove casse imperiali.

9

Obiettivo della svalutazione monetaria

Clicca per vedere la risposta

Finanziare spese militari e opere pubbliche riducendo il contenuto d'argento del denario.

10

Settimio Severo morì nel ______ d.C. a ______, l'attuale ______, durante una campagna militare contro i ______.

Clicca per vedere la risposta

211 Eburacum York Caledoni

11

Assassinio di Geta

Clicca per vedere la risposta

Caracalla uccide il fratello Geta nel 212 d.C. per diventare unico imperatore.

12

Introduzione dell'antoniniano

Clicca per vedere la risposta

Nuova moneta d'argento creata da Caracalla per risolvere problemi finanziari.

13

Morte di Caracalla

Clicca per vedere la risposta

Caracalla assassinato nel 217 d.C. da un complotto del prefetto Macrino.

Q&A

Ecco un elenco delle domande più frequenti su questo argomento

Contenuti Simili

Storia

Origini e Sviluppo del Fascismo in Italia

Vedi documento

Storia

Il Risveglio Spirituale e l'Origine dei Pellegrinaggi Medievali

Vedi documento

Storia

Lorenzo de' Medici: Il Magnifico e il suo ruolo nella politica italiana

Vedi documento

Storia

L'Attica e le Radici della Democrazia Ateniese

Vedi documento

L'Ascesa di Settimio Severo e la Politica Interna

Settimio Severo, nato in Libia, nella provincia romana d'Africa, e appartenente all'ordine equestre, iniziò la sua ascesa al potere nel 193 d.C., un anno noto come l'Anno dei Cinque Imperatori. Dopo l'assassinio dell'imperatore Pertinace, Severo, allora governatore della Pannonia Superiore, fu proclamato imperatore dalle sue truppe. Con abilità politica e militare, Severo sconfisse i suoi rivali, tra cui Pescennio Nigro e Clodio Albinio, quest'ultimo inizialmente alleato a Severo ma poi divenuto nemico quando Severo si autoproclamò discendente di Marco Aurelio. Dopo la vittoria nella battaglia di Lugdunum nel 197 d.C., Severo consolidò il suo potere, promuovendo una politica assolutistica e rafforzando il culto imperiale. Sposò Giulia Domna, che gli diede due figli, Caracalla e Geta, e fondò la dinastia dei Severi. La sua politica interna fu caratterizzata da un rafforzamento dell'autorità imperiale a scapito del Senato e da un'attenzione particolare verso l'esercito, che divenne il principale sostegno del suo regime.
Statua in marmo bianco di figura romana antica con mantello, tunica e barba, regge uno scettro e gesto eloquente, su sfondo di arco trionfale.

Riforme Militari e Socio-Politiche di Settimio Severo

Settimio Severo implementò riforme militari che rafforzarono il legame tra l'imperatore e l'esercito, elemento chiave della sua politica. Aumentò il soldo dei soldati, concesse loro premi e privilegi, e permise loro di sposarsi legalmente. Queste misure incrementarono la lealtà delle truppe e la loro efficienza. Severo inoltre promosse l'arruolamento di truppe provinciali e la loro stanzialità in Italia, modificando la tradizionale politica di difesa basata sulle legioni di confine. In ambito socio-politico, Severo favorì l'ascesa delle élite provinciali, concedendo loro maggiori opportunità di carriera nell'amministrazione imperiale. Questo portò a un'espansione dei diritti civili e a un incremento dell'importanza delle città provinciali, ma anche a un indebolimento del Senato, che vide ridursi il proprio ruolo politico a favore dei funzionari imperiali e del prefetto del pretorio.

La Politica Economica e Monetaria di Settimio Severo

Settimio Severo affrontò le sfide economiche dell'impero con una serie di misure volte a stabilizzare le finanze statali. Creò due nuove casse, una per le spese personali dell'imperatore e una per le necessità militari, finanziandole attraverso la confisca dei beni degli oppositori politici. La sua politica monetaria, tuttavia, fu caratterizzata da una svalutazione della moneta, con la riduzione del contenuto di argento del denario al 50%. Questa misura, sebbene avesse l'obiettivo di finanziare le spese militari e le opere pubbliche, portò a una politica inflazionistica che ebbe ripercussioni negative a lungo termine, soprattutto nelle province interne dell'impero.

La Politica Estera e le Campagne Militari di Settimio Severo

Settimio Severo fu attivo anche in politica estera, conducendo campagne militari che espansero i confini dell'impero. Tra il 197 e il 199 d.C., sconfisse i Parti, annettendo la Mesopotamia settentrionale e rafforzando la presenza romana in Oriente. Dal 208 al 211 d.C., guidò una campagna in Britannia contro le tribù dei Caledoni, che si concluse con la loro sottomissione formale. Tuttavia, la sua morte nel 211 d.C. a Eburacum (l'odierna York) durante questa campagna lasciò l'impero nelle mani dei suoi due figli, Caracalla e Geta, che erano in aperto conflitto tra loro.

Il Regno di Caracalla e la Constitutio Antoniniana

Caracalla, divenuto unico imperatore dopo l'assassinio del fratello Geta nel 212 d.C., proseguì la politica paterna con un governo autoritario e militarista. Per affrontare i problemi finanziari, introdusse una nuova moneta d'argento, l'antoniniano, e promulgò la Constitutio Antoniniana nel 212 d.C., estendendo la cittadinanza romana a tutti gli abitanti liberi dell'impero. Questo editto aveva lo scopo di aumentare le entrate fiscali e di consolidare l'unità dell'impero, riducendo le differenze tra Italia e province. Caracalla fu assassinato nel 217 d.C. durante una campagna contro i Parti, a seguito di un complotto ordito dal suo prefetto del pretorio, Marco Opellio Macrino, che gli succedette come imperatore.