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Gaio Valerio Catullo, poeta latino, visse tra profonde trasformazioni della Repubblica Romana. La sua relazione con Lesbia, pseudonimo di Clodia Metelli, influenzò fortemente la sua poesia, esplorando l'amore in tutte le sue sfaccettature. Catullo si distinse per la critica verso figure politiche e per l'innovazione stilistica nella letteratura romana.
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Catullo nacque a Verona tra l'87 e l'84 a.C. e morì nel 54 a.C
Catullo proveniva da una famiglia benestante e conobbe Giulio Cesare durante il suo proconsolato in Gallia Cisalpina
Catullo visse a Roma, ma si ritirava spesso nella villa di famiglia a Sirmione sul Lago di Garda
Catullo visse in un'epoca di profonde trasformazioni per la Repubblica Romana, segnata da lotte politiche interne e una transizione verso una struttura di potere più centralizzata
Catullo fece parte della vita culturale di Roma, stringendo amicizia con altri poeti neoterici come Licinio Calvo ed Elvio Cinna
L'incontro con Lesbia, pseudonimo di Clodia Metelli, influenzò profondamente la vita e l'opera di Catullo
La raccolta delle opere di Catullo è suddivisa in tre sezioni che riflettono i diversi metri poetici utilizzati
Le opere di Catullo trattano temi come l'amore, la critica sociale e la satira politica
Le poesie dedicate a Lesbia costituiscono il fulcro emotivo del "Liber" di Catullo, esplorando le varie sfaccettature dell'amore e rappresentando un'innovazione nella letteratura romana
Attraverso la sua poesia, Catullo esprime una critica pungente nei confronti di figure politiche e una satira nei confronti del tradizionalismo