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Le fiabe e le favole, con i loro archetipi e insegnamenti morali, rappresentano un patrimonio culturale che affonda le radici in epoche remote. Queste narrazioni popolari, evolvendosi da riti di passaggio a strumenti educativi, includono elementi magici e prove simboliche che riflettono la lotta tra bene e male, arricchite da personaggi emblematici come la volpe astuta o il leone coraggioso.
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Le fiabe sono forme di narrazione popolare che si sono sviluppate nel corso dei secoli, originariamente tramandate oralmente
Linguaggio e schemi narrativi
Le fiabe sono caratterizzate da un linguaggio accessibile e da schemi narrativi ricorrenti, come formule di apertura e chiusura, elementi ritmici e ripetizioni
Radici nelle società preistoriche
Le radici delle fiabe possono essere rintracciate nei riti di passaggio delle società preistoriche, dove i giovani venivano introdotti alla vita adulta attraverso prove simboliche
Elementi magici e straordinari
Le fiabe spesso presentano eventi straordinari e magici, riflettendo le radici nelle società preistoriche e i riti di passaggio
La struttura tipica di una fiaba inizia con una situazione di difficoltà o sofferenza, seguita da una serie di avventure in cui il protagonista affronta sfide e antagonisti, culminando in un finale felice che simboleggia il trionfo del bene sul male
Le favole sono un genere letterario caratterizzato dalla brevità e dalla presenza di una morale, spesso espressa alla fine della narrazione, e utilizzano animali antropomorfizzati per rappresentare comportamenti umani e insegnare lezioni etiche
Situazione iniziale
La struttura narrativa delle favole è semplice, con una situazione iniziale che introduce i personaggi
Svolgimento e conflitto
Lo svolgimento delle favole presenta un conflitto o un problema che i personaggi devono affrontare
Conclusione e morale
La conclusione delle favole risolve la trama e rivela la morale, che spesso è espressa esplicitamente alla fine della narrazione
Le favole hanno origini antiche, risalenti alle civiltà assiro-babilonesi ed egizie, ma si sono affermate come genere letterario con autori come Esopo e Fedro, e hanno conosciuto una rinascita durante il Rinascimento e il Seicento con autori come Leonardo da Vinci e Jean de La Fontaine