Feedback
What do you think about us?
Your name
Your email
Message
L'evoluzione della comunicazione medico-paziente ha segnato la storia della medicina, passando da un approccio paternalistico a uno collaborativo. La trasparenza e il coinvolgimento del paziente sono ora essenziali, specialmente nella gestione delle diagnosi oncologiche, che richiedono sensibilità e supporto psicologico per il paziente e la famiglia.
Show More
Il medico deteneva il pieno controllo delle informazioni
La comunicazione è diventata più aperta e coinvolgente
La legge impone ai medici di divulgare diagnosi, prognosi e opzioni terapeutiche
Si cerca di trovare un equilibrio tra la necessità di trasmettere la verità e il desiderio di proteggere il paziente
Si enfatizza il diritto del paziente di conoscere la verità e il dovere del medico di fornire informazioni accurate
In alcune aree geografiche, come nel sud Europa, possono esserci difficoltà e resistenze culturali nella comunicazione della diagnosi
La comunicazione di una diagnosi di cancro può essere difficile per i medici, che possono temere di non avere le risorse per supportare adeguatamente il paziente
La diagnosi di cancro può innescare reazioni emotive intense, come shock, negazione e meccanismi di difesa psicologica
La diagnosi di cancro può avere un impatto profondo sui familiari, che possono sperimentare un percorso emotivo parallelo a quello del paziente
È importante che i genitori siano supportati nel comunicare la diagnosi di cancro ai figli in modo sensibile e appropriato