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La visione educativa di Paulo Freire si concentra sull'importanza di un processo dialogico che promuove il pensiero critico e la consapevolezza sociale. Attraverso la 'Pedagogia degli oppressi', Freire propone un'educazione che sia atto di libertà e strumento di lotta contro l'oppressione, mirando all'umanizzazione e alla solidarietà attiva per la trasformazione delle strutture di potere ingiuste.
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L'educazione tradizionale è definita come "educazione bancaria", in cui lo studente è visto come un contenitore passivo da riempire con informazioni
Stimolo al pensiero critico
L'educazione dovrebbe essere un processo dialogico che stimola il pensiero critico e la consapevolezza sociale
Facilitazione della costruzione della conoscenza
L'educatore non è un depositario di sapere, ma un facilitatore che aiuta gli studenti a costruire la propria conoscenza attraverso l'interazione e la riflessione sulla realtà
L'educazione diventa così un atto di libertà, che permette agli individui di trasformare se stessi e la società
L'umanizzazione è la vocazione essenziale dell'essere umano, un processo che si oppone alla disumanizzazione, spesso risultato di strutture oppressive
Ogni individuo dovrebbe aspirare a realizzare il proprio potenziale umano e a lottare contro le forze che limitano questa realizzazione
L'educazione gioca un ruolo cruciale nel processo di umanizzazione, poiché può contribuire a sviluppare la consapevolezza critica necessaria per riconoscere e sfidare le pratiche disumanizzanti
La solidarietà è intesa come un impegno attivo e consapevole nella lotta per la libertà e l'umanizzazione
La solidarietà è una forma di amore che riconosce l'uguaglianza fondamentale tra gli esseri umani
La solidarietà si traduce in azioni concrete volte a cambiare le strutture di potere ingiuste
Gli oppressi sono spesso combattuti tra il desiderio di liberarsi e la tentazione di adottare i metodi degli oppressori
Questo conflitto interno può ostacolare il cammino verso la libertà
La libertà si conquista attraverso la prassi, ovvero l'azione riflessiva e critica che permette di superare il dualismo interiore