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La rinascita delle Olimpiadi moderne e il contributo di Pierre de Coubertin segnano un'epoca storica. Nel 1894, la fondazione del CIO e le prime Olimpiadi del 1896 ad Atene, con 241 atleti da 14 nazioni, rinnovano lo spirito olimpico e promuovono l'unità tra le nazioni attraverso lo sport.
Pierre de Coubertin era un pedagogista e storico francese che perseguiva l'idea di rinvigorire l'antico spirito olimpico
Valori promossi da de Coubertin
De Coubertin credeva che lo sport potesse contribuire al miglioramento della società promuovendo valori come il fair play e l'educazione
Ispirazione dai giochi atletici greci e inglesi
De Coubertin si ispirò ai giochi atletici organizzati in Grecia e ai concorsi sportivi tenuti in Inghilterra per la sua visione di unire le nazioni attraverso la competizione sportiva
De Coubertin fu fondamentale per la fondazione del CIO nel 1894, che ha contribuito a mantenere viva la tradizione delle Olimpiadi moderne
La prima edizione delle Olimpiadi moderne vide la partecipazione di 241 atleti provenienti da 14 nazioni diverse
Gli atleti si cimentarono in 43 gare di 9 sport differenti durante le prime Olimpiadi moderne
Nonostante l'assenza della partecipazione femminile, le prime Olimpiadi moderne rappresentarono un importante passo avanti nel riconoscimento dello sport come strumento di unione internazionale
Il successo delle Olimpiadi di Atene fu in parte dovuto all'entusiasmo del pubblico greco e al sostegno economico di benefattori come George Averoff, che finanziò il restauro dello Stadio Panathinaiko dove si tennero le principali competizioni