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Il Codice della Strada italiano regola la circolazione veicolare e pedonale per garantire sicurezza e fluidità del traffico. Distingue varie tipologie di strade e prevede specifiche normative per le infrastrutture stradali, la regolamentazione del traffico urbano, le manifestazioni sportive su strada e i trasporti eccezionali. Le autorità competenti, inclusi Ministero e polizia stradale, assicurano il rispetto delle norme.
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Il Codice della Strada ha lo scopo di garantire la sicurezza e la fluidità del traffico, proteggere l'incolumità delle persone e preservare l'ambiente
Il Codice della Strada è in linea con i principi costituzionali di tutela della salute e della libertà di movimento
Il Codice disciplina il comportamento degli utenti della strada e prevede misure preventive per garantire la sicurezza e la fluidità del traffico
Il Codice della Strada distingue tra autostrade, strade extraurbane principali, strade extraurbane secondarie, strade urbane di scorrimento, strade locali e piste ciclabili
Le infrastrutture stradali sono classificate in base alla loro funzione, ubicazione e ente gestore
Ogni tipologia di strada è progettata per specifici volumi di traffico e velocità di percorrenza e presenta caratteristiche costruttive e di segnaletica adeguate
Il Codice della Strada si applica a tutte le aree pubbliche e a quelle private aperte al pubblico transito, ma non regola la circolazione all'interno di aree private non accessibili al pubblico
I centri abitati sono delimitati da appositi segnali e la regolamentazione del traffico è di competenza del Sindaco, che può emettere ordinanze per la sicurezza e la fluidità della circolazione
Il Codice della Strada prevede una specifica normativa per le competizioni sportive su strada e i trasporti eccezionali, che devono rispettare determinate regole e ottenere autorizzazioni speciali