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Le alterazioni posturali durante l'età evolutiva, come paramorfismi e dismorfismi, possono influenzare lo sviluppo fisico. I paramorfismi, quali scoliosi, ipercifosi e piede piatto, sono spesso reversibili con esercizi e corretta postura. I dismorfismi, invece, rappresentano cambiamenti strutturali permanenti che richiedono interventi più specifici. La prevenzione attraverso l'adozione di una postura corretta e l'attività fisica è fondamentale per la salute dello scheletro in crescita.
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Il portamento rilassato è un paramorfismo comune durante l'età evolutiva, caratterizzato da una postura indebolita che può predisporre a scoliosi e altri disturbi posturali
Le scapole alate sono un paramorfismo che si manifesta con una distanza eccessiva delle scapole dal torace, spesso causato da uno squilibrio muscolare
Il piede piatto è un paramorfismo che si verifica comunemente tra i 3 e i 7 anni, caratterizzato dall'appiattimento dell'arco plantare e può essere causato da sovrappeso o lassità legamentosa
I dismorfismi sono alterazioni strutturali permanenti dello scheletro che possono derivare da paramorfismi trascurati durante l'età evolutiva
La scoliosi è una deformità tridimensionale della colonna vertebrale che può insorgere durante l'età evolutiva e tende a progredire fino al completamento della crescita
L'ipercifosi e l'iperlordosi sono condizioni caratterizzate da curvature esagerate della colonna vertebrale sul piano sagittale, che possono compromettere la funzione respiratoria e richiedono un programma di esercizi fisioterapici per ristabilire un allineamento posturale corretto
Il ginocchio valgo e il ginocchio varo sono deformità degli arti inferiori che possono derivare da squilibri muscolari e spesso si correggono con esercizi mirati, l'uso di plantari o tutori e un monitoraggio clinico e radiografico periodico