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Le catene del valore globali trasformano il commercio internazionale, con aziende che ottimizzano costi e qualità attraverso l'approvvigionamento e la produzione internazionale. Queste strategie includono la delocalizzazione, l'internazionalizzazione della R&D e l'accesso a finanziamenti globali, richiedendo un marketing internazionale mirato.
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Le catene del valore globali sono sistemi complessi in cui le imprese operano come parti interconnesse di un processo produttivo internazionale
Il vantaggio competitivo di un'azienda si basa sulla sua capacità di integrarsi e coordinare efficacemente le attività lungo le catene del valore globali
Le catene del valore possono essere guidate dai compratori o dai produttori, a seconda del ruolo predominante delle imprese nella gestione della produzione e nella definizione degli standard di qualità
Le imprese adottano strategie di approvvigionamento internazionale per accedere a risorse a costi più competitivi e migliorare la propria posizione sul mercato
Le politiche commerciali, le normative locali e la ricerca di innovazione e qualità superiore sono alcuni dei fattori che influenzano la scelta dei mercati di approvvigionamento
L'integrazione verticale, attraverso investimenti diretti all'estero o collaborazioni con fornitori strategici, permette alle imprese di esercitare un maggiore controllo sulla catena di approvvigionamento, riducendo i rischi e migliorando l'efficienza operativa
Le imprese cercano di ottimizzare i costi attraverso la delocalizzazione della produzione in paesi con costi del lavoro più contenuti
La qualità della manodopera e l'infrastruttura disponibile nel paese ospitante sono fattori importanti da considerare nella scelta della delocalizzazione
La delocalizzazione non è limitata alle grandi multinazionali ma è accessibile anche alle piccole e medie imprese, che possono inserirsi in nicchie di mercato specifiche o partecipare a segmenti di produzione specializzati
L'internazionalizzazione delle attività di ricerca e sviluppo è essenziale per le imprese che operano in settori ad alta intensità tecnologica
Le aziende possono sfruttare competenze locali specializzate, beneficiare di incentivi fiscali e governativi, e rispondere in modo più efficace alle esigenze dei mercati locali attraverso la creazione di centri di R&D all'estero
La dispersione geografica delle attività di R&D deve essere gestita con attenzione per proteggere la proprietà intellettuale e sfruttare le economie di scala
I fondi sovrani, i mercati obbligazionari e i private placement sono alcune delle opzioni disponibili per le aziende che cercano capitali esteri
Il finanziamento internazionale può offrire condizioni più favorevoli rispetto ai mercati domestici, contribuendo a ridurre i costi di capitale e a diversificare le fonti di finanziamento
La competizione internazionale nel settore finanziario stimola l'innovazione e l'efficienza, favorendo le imprese che sanno navigare efficacemente in questo ambiente complesso
Le imprese devono affrontare sfide come la diversità dei consumatori, le variazioni nelle condizioni di mercato e le differenze nelle politiche commerciali nazionali
La pianificazione strategica nel marketing internazionale è fondamentale per coordinare le attività e gestire le complessità associate all'operare in contesti diversificati
L'approccio proattivo, che anticipa le tendenze e si adatta in modo strategico, e l'approccio reattivo, che risponde alle opportunità emergenti, sono due possibili approcci alla pianificazione strategica nel marketing internazionale
00
Nell'economia odierna, il vantaggio competitivo di un'azienda dipende dalla sua capacità di ______ nelle catene del valore che superano i ______.
integrarsi
confini nazionali
01
La globalizzazione ha cambiato il commercio, facendolo evolvere dallo scambio di beni finiti a uno di ______ e ______.
compiti
servizi
02
Fattori influenzanti scelta mercati approvvigionamento
Politiche commerciali, normative locali, ricerca innovazione e qualità.
