Michelangelo Buonarroti, genio del Rinascimento, si formò artisticamente a Firenze, influenzato da Lorenzo de' Medici e Bertoldo di Giovanni. Le sue opere, come il David e la Pietà, riflettono l'ammirazione per l'antico e l'innovazione rinascimentale, esprimendo una nuova interpretazione dell'arte classica e una profonda spiritualità.
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Michelangelo si trasferì a Firenze in giovane età, dove iniziò la sua formazione artistica
Guida di Bertoldo di Giovanni
Sotto la guida di Bertoldo di Giovanni, Michelangelo ebbe l'opportunità di studiare le opere dell'antichità e di immergersi nell'ambiente culturale dell'epoca
La formazione di Michelangelo nel Giardino di San Marco fu fondamentale per la sua crescita artistica e per la formazione della sua visione estetica, che integrava l'ammirazione per l'antico con l'innovazione rinascimentale
La scultura "Battaglia dei Centauri" riflette il precoce interesse di Michelangelo per la mitologia classica e l'interpretazione dell'antico
Le opere giovanili di Michelangelo, come la "Madonna della Scala" e il crocifisso ligneo, dimostrano l'influenza della scultura toscana e l'assimilazione dei modelli classici
L'influenza del predicatore Girolamo Savonarola si riflette nella spiritualità delle opere di Michelangelo nella sua maturità
Durante il suo primo soggiorno romano, Michelangelo realizzò opere di grande rilievo come il "Bacco ebbro" e la "Pietà"
La scultura "Bacco ebbro" esprime una nuova interpretazione dell'antico, connotata da una sensualità e un realismo senza precedenti
La "Pietà" è un capolavoro di armonia e perfezione tecnica, che rielabora il tema della Vergine con il Cristo morto in una forma ideale e commovente
Il "David" è una delle opere più celebri di Michelangelo, rappresentando il giovane eroe biblico in un momento di riflessione prima del confronto con Golia
Dopo il suo primo soggiorno romano, Michelangelo tornò a Firenze e iniziò a lavorare sul "David"
Il "Tondo Doni" è un dipinto che rappresenta la Sacra Famiglia in una composizione circolare, anticipando alcuni elementi che saranno poi sviluppati nella Cappella Sistina