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L'Unione Europea nasce dalle ceneri della Seconda guerra mondiale, con visionari come Altiero Spinelli che propongono un federalismo europeo per la pace. I Trattati di Roma e l'introduzione dell'euro sono tappe chiave di questo percorso di integrazione, che ha portato alla creazione di un'entità politica e monetaria unica con impatti significativi sulla vita quotidiana dei cittadini europei.
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Il Manifesto di Ventotene, scritto da Altiero Spinelli e Ernesto Rossi durante la Seconda guerra mondiale, proponeva la creazione di una federazione europea come soluzione per garantire la pace e prevenire futuri conflitti
Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio (CECA)
La CECA, fondata nel 1951 da Francia, Germania, Italia, Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo, mirava a gestire in comune le industrie chiave per la guerra come primo passo verso l'integrazione economica
Trattati di Roma
I Trattati di Roma, firmati nel 1957, diedero vita alla Comunità Economica Europea (CEE) e alla Comunità Europea dell'Energia Atomica (EURATOM), con l'obiettivo di creare un Mercato Comune Europeo e una politica agricola comune
L'UE si è allargata nel corso degli anni con l'ingresso di nuovi Stati membri, arrivando a contarne 28 fino all'uscita del Regno Unito nel 2020
Il Trattato di Maastricht, firmato nel 1992, ha dato inizio all'ambiziosa unione economica e monetaria dell'UE e ha conferito all'UE competenze in diversi settori, tra cui politica estera, giustizia e affari interni
Introdotto dal Trattato di Maastricht, la cittadinanza dell'Unione Europea conferisce ai cittadini dei Paesi membri una serie di diritti, tra cui la libertà di circolazione e di soggiorno, il diritto di voto e il diritto di petizione al Parlamento Europeo
L'UE esercita competenze in diversi settori, tra cui il mercato interno, la politica commerciale, l'agricoltura, la pesca, l'ambiente, i trasporti e la giustizia, influenzando la vita quotidiana dei suoi cittadini
Il bilancio dell'UE si basa principalmente sui contributi diretti degli Stati membri e sulle risorse proprie come i dazi doganali e una quota dell'IVA riscossa a livello nazionale
Una parte significativa del bilancio dell'UE è destinata a politiche ambientali, che includono la lotta contro il cambiamento climatico, la protezione della biodiversità, la regolamentazione della pesca sostenibile, la promozione delle energie rinnovabili e la sicurezza alimentare