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Il Naturalismo di Émile Zola si fonda sul positivismo e sulle teorie evoluzionistiche, esplorando la condizione umana attraverso il determinismo e il metodo sperimentale. La sua narrativa, influenzata da realismo e ricerche sul campo, offre uno sguardo critico sulla società del Secondo Impero francese.
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Il Naturalismo si radica nel positivismo e nelle teorie evoluzionistiche di Charles Darwin
Analisi deterministica dei fenomeni sociali e culturali
Hyppolite Taine introdusse l'analisi deterministica nella comprensione dei fenomeni sociali e culturali, influenzando il pensiero di Émile Zola
Concetti centrali del determinismo sociale di Zola
Razza, momento storico e ambiente sono i concetti centrali utilizzati da Zola per esplorare la condizione umana nei suoi romanzi
Zola articolò i principi del Naturalismo in opere come la prefazione a "Thérèse Raquin", l'introduzione a "La Fortuna dei Rougon" e il saggio "Il romanzo sperimentale"
Zola enfatizza la necessità di analizzare scientificamente le passioni umane, considerando l'influenza dell'ambiente e dell'ereditarietà
Zola paragona il romanziere a uno scienziato che osserva gli effetti di variabili controllate sui suoi personaggi, utilizzando il determinismo come strumento di esplorazione della società
Il Naturalismo di Zola si distingue per un'attenta osservazione della realtà, basata su ricerche sul campo, interviste e analisi documentale
Per Zola, il "senso del reale" è la capacità dello scrittore di osservare e trasmettere la realtà senza filtri, contrapponendosi all'idealizzazione e all'astrazione del Romanticismo
Mimetismo linguistico
Zola adotta il mimetismo linguistico, adattando il registro linguistico al contesto sociale dei personaggi
Discorso indiretto libero
L'utilizzo del discorso indiretto libero sovrappone le voci del narratore e dei personaggi, contribuendo a creare un'esperienza di lettura coinvolgente e realistica