Educazione Civica e Competenze per il Futuro
Mappa concettuale
L'Educazione Civica nelle scuole italiane si evolve con un focus su Costituzione, Sviluppo sostenibile e Cittadinanza digitale. Si punta sulle competenze per il XXI secolo e l'integrazione con il Learning Compass 2030 dell'OCSE e le competenze chiave europee.
Riassunto
Schema
L'evoluzione dell'Educazione Civica nelle scuole italiane
L'Educazione Civica, reintrodotta come materia autonoma e obbligatoria nelle scuole italiane dall'anno scolastico 2020/2021, ha sostituito l'insegnamento di 'Cittadinanza e Costituzione' grazie alla legge 92/2019. Questa disciplina si articola su tre ambiti principali: la conoscenza della Costituzione italiana e dei principi del diritto internazionale, la promozione dello Sviluppo sostenibile in linea con gli obiettivi dell'Agenda 2030, e l'educazione alla Cittadinanza digitale, con un focus sull'uso consapevole e sicuro delle tecnologie dell'informazione. Le scuole devono garantire almeno 33 ore annue di educazione civica, integrandola nel curriculum esistente senza incrementare il carico orario totale. Il Ministero dell'Istruzione fornisce supporto attraverso Linee guida dettagliate (DM 35/2020, All. A) e prevede la nomina di un docente referente per coordinare l'insegnamento di questa materia.La centralità delle competenze nell'educazione moderna
L'istruzione contemporanea mira a sviluppare competenze integrate di conoscenze, abilità e atteggiamenti, che preparino gli studenti ad affrontare sfide nuove e complesse. Le Indicazioni Nazionali per il curricolo, che si estendono dalla scuola dell'infanzia fino alla scuola secondaria di secondo grado, pongono le competenze al centro del processo educativo, definendo traguardi di competenza e Obiettivi Specifici di Apprendimento (OSA). L'approccio didattico è orientato a rendere gli studenti protagonisti del loro percorso formativo, incentivando l'apprendimento significativo e l'applicazione pratica delle conoscenze acquisite.La certificazione delle competenze nel biennio iniziale
Il sistema scolastico italiano prevede la certificazione delle competenze acquisite dagli studenti al termine del primo biennio di istruzione secondaria. Questo documento, che riflette gli esiti dello scrutinio finale, attesta i livelli di competenza raggiunti nelle aree chiave di cittadinanza, quali apprendimento, progettazione, comunicazione, collaborazione, autonomia, risoluzione di problemi, collegamento e interpretazione dell'informazione. Le competenze di base sono delineate secondo i quattro assi culturali del modello del Decreto Ministeriale n.9 del 2010: linguistico, matematico, scientifico-tecnologico e storico-sociale. Questo quadro di riferimento è uniforme a livello nazionale e costituisce un elemento essenziale per il successo formativo e l'inserimento attivo nella società.Le competenze per il XXI secolo e il Learning Compass 2030 dell'OCSE
Per navigare le sfide del XXI secolo, è fondamentale che gli studenti sviluppino competenze trasformative che li rendano capaci di contribuire proattivamente alla società e alla sostenibilità del pianeta. L'OCSE, con il Learning Compass 2030, identifica competenze chiave come la capacità di generare nuovo valore, gestire tensioni e dilemmi, e assumersi responsabilità. Queste competenze sono cruciali per adattarsi a un mondo in rapida trasformazione e per contribuire attivamente alla costruzione di un futuro sostenibile. Il Learning Compass 2030 stabilisce le conoscenze, abilità, atteggiamenti e valori che sono necessari per sviluppare il pieno potenziale degli studenti e per il loro contributo al benessere delle comunità e dell'ambiente globale.Le competenze chiave europee e l'alternanza scuola-lavoro
Le competenze chiave per l'apprendimento permanente, definite dalla Commissione Europea nel 2018, includono otto ambiti fondamentali quali competenze linguistiche, digitali, sociali, imprenditoriali e culturali. Queste competenze sono interconnesse e vitali per l'adattabilità in un contesto caratterizzato da rapidi sviluppi tecnologici e digitali. In Italia, l'alternanza scuola-lavoro, ora denominata "percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento" (PCTO), richiede un impegno orario minimo in queste attività, variabile a seconda dell'indirizzo di studio. Le Linee Guida PCTO (DM 774/2019) sottolineano l'importanza di un approccio educativo basato sulle competenze, in linea con le raccomandazioni europee, per preparare gli studenti a rispondere efficacemente alle sfide del futuro.
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Educazione Civica
Contenuti e ambiti
L'Educazione Civica si articola su tre ambiti principali: la conoscenza della Costituzione italiana e dei principi del diritto internazionale, la promozione dello Sviluppo sostenibile e l'educazione alla Cittadinanza digitale
Obiettivi e supporto
Obbligatorietà e supporto ministeriale
L'Educazione Civica è obbligatoria e supportata dal Ministero dell'Istruzione attraverso Linee guida dettagliate e la nomina di un docente referente
Competenze integrate
L'Educazione Civica mira a sviluppare competenze integrate di conoscenze, abilità e atteggiamenti per preparare gli studenti ad affrontare sfide nuove e complesse
Certificazione delle competenze
Al termine del primo biennio di istruzione secondaria, gli studenti ricevono una certificazione delle competenze acquisite nelle aree chiave di cittadinanza, come apprendimento, progettazione, comunicazione e autonomia
Competenze per il Futuro
Indicazioni Nazionali e Obiettivi Specifici di Apprendimento
Le Indicazioni Nazionali per il curricolo pongono le competenze al centro del processo educativo, definendo traguardi di competenza e Obiettivi Specifici di Apprendimento
Learning Compass 2030
L'OCSE identifica competenze chiave come la capacità di generare nuovo valore, gestire tensioni e dilemmi, e assumersi responsabilità, per adattarsi a un mondo in rapida trasformazione e contribuire alla sostenibilità del pianeta
Competenze chiave per l'apprendimento permanente
La Commissione Europea definisce otto ambiti fondamentali di competenze, come linguistiche, digitali, sociali e imprenditoriali, necessarie per l'adattabilità in un mondo in rapida evoluzione
Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento (PCTO)
L'alternanza scuola-lavoro, ora denominata PCTO, richiede un impegno orario minimo in attività che sviluppano competenze trasversali, in linea con le raccomandazioni europee
Educazione Civica e Competenze per il Futuro
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00
Nell'anno ______, l'Educazione Civica è stata reintrodotta come materia autonoma e obbligatoria nelle scuole italiane.
2020/2021
01
La legge numero ______ ha permesso di sostituire 'Cittadinanza e Costituzione' con l'Educazione Civica.
92/2019
02
Il Ministero dell'Istruzione supporta l'Educazione Civica con Linee guida dettagliate, indicate nel DM numero ______, Allegato A.
35/2020
