L'Impero Giapponese si sviluppò dalla fondazione di Jimmu nel 660 a.C. fino all'era Meiji. La società era stratificata in clan e classi, influenzata da Cina e Corea. L'era Nara vide la codificazione delle istituzioni, mentre l'epoca Heian l'ascesa dei samurai. Gli shogunati Kamakura e Ashikaga consolidarono il governo militare, seguiti dall'isolamento Sakoku nel XVII secolo.
Mostra di più
Nel 660 a.C., l'Imperatore Jimmu fu incoronato e considerato discendente della divinità solare Amaterasu, fondatore del Regno Yamato
A partire dal V secolo d.C., le fonti storiche come il Kojiki e il Nihon Shoki diventarono più consistenti, fornendo informazioni sulla società giapponese
L'influenza culturale e tecnologica dalla Cina e dalla Corea, inclusa l'adozione del buddismo nel VI secolo, portò a significativi cambiamenti sociali e politici in Giappone
Durante l'era Nara (710-794), il Codice Taihō influenzò la governance del Giappone fino al XV secolo, con l'imperatore come figura centrale dello Stato e il buddismo come religione di Stato
Attraverso matrimoni e manovre politiche, la famiglia Fujiwara acquisì grande influenza alla corte imperiale, contribuendo alla riprivatizzazione dei terreni e all'ascesa di un'amministrazione controllata dai clan
Nel 794, l'imperatore Kammu trasferì la capitale a Heian-kyō (l'odierna Kyoto) per ridurre il potere del clero buddista e dei Fujiwara
Durante l'epoca Heian (794-1185), i samurai, guerrieri di status inferiore, seguivano un codice d'onore incentrato su lealtà, coraggio e valori morali come il seppuku e la vendetta
La decadenza dei Fujiwara coincise con la lotta per il potere tra le famiglie militari Taira e Minamoto, culminando nella vittoria di Minamoto no Yoritomo e la fondazione del primo shogunato a Kamakura nel 1192
L'ascesa dello shogunato portò a un periodo di dualismo tra il potere dello shogunato e l'autorità imperiale, che durò fino alla Restaurazione Meiji nel 1868
Durante l'epoca Kamakura (1192-1333), il governo militare dello shogunato si consolidò con l'istituzione di steward e governatori militari nelle province
Dopo la ribellione dell'imperatore Go-Daigo contro il controllo degli Hojo, la famiglia Ashikaga fondò un nuovo shogunato nel 1336, trasferendo la sede a Kyoto e marginalizzando l'aristocrazia di corte
Nel XVI secolo, l'arrivo degli Europei in Giappone portò alla politica di Sakoku, che limitò i contatti con l'estero e portò a un periodo di pace interna e sviluppo della classe mercantile