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L'Impero Romano, dalla fondazione di Roma nel 753 a.C. all'ascesa repubblicana, fino alla Pax Romana e alla caduta nel 476 d.C., ha segnato la storia. L'architettura e l'arte romane, con opere come la Colonna Traiana, riflettono la grandezza e l'ingegneria di un'epoca che ha plasmato il mondo occidentale.
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Secondo la tradizione, Roma fu fondata nel 753 a.C. da Romolo e Remo, figli di Marte e della principessa Rea Silvia
Nel 509 a.C., Roma divenne una Repubblica, con un sistema di governo basato su magistrati e assemblee
Durante le Guerre Puniche (264-146 a.C.), Roma sconfisse Cartagine e acquisì influenza sulla cultura ellenistica
Giulio Cesare, durante il suo mandato di console e poi di dittatore, estese il controllo romano sulla Gallia
Augusto, primo imperatore, portò alla pace e alla stabilità dell'Impero Romano, inaugurando il periodo noto come Pax Romana
Al culmine del suo potere, nel II secolo d.C., l'Impero Romano si estendeva dall'Atlantico al Medio Oriente, comprendendo diverse culture e popolazioni
L'architettura e l'ingegneria civile romane si distinguevano per la costruzione di infrastrutture come strade, ponti e acquedotti
I Romani furono pionieri nell'uso di tecniche costruttive come l'arco e la volta, che permisero la costruzione di edifici più grandi e resistenti
Il foro, centro della vita pubblica, ospitava edifici religiosi e civili, tra cui basiliche e templi
L'arte romana, sia pubblica che privata, aveva lo scopo di celebrare lo Stato e l'imperatore, con ritratti e rilievi storici che glorificavano il potere imperiale
Le abitazioni romane erano decorate con mosaici e affreschi, che riflettevano la ricchezza e il prestigio dei proprietari e creavano effetti visivi di grande impatto
Gli artisti romani, considerati artigiani, dimostrarono grande abilità e innovazione nelle tecniche costruttive, contribuendo significativamente all'evoluzione dell'architettura