Logo
Logo
AccediRegistrati
Logo

Strumenti

Mappe Concettuali AIMappe Mentali AIRiassunti AIFlashcards AIQuiz AI

Risorse utili

BlogTemplate

Info

PrezziFAQTeam & Careers

info@algoreducation.com

Corso Castelfidardo 30A, Torino (TO), Italy

Algor Lab S.r.l. - Startup Innovativa - P.IVA IT12537010014

Privacy policyCookie policyTermini e condizioni

Introduzione alla Teoria dei Giochi e all'Oligopolio

L'oligopolio e la teoria dei giochi si intrecciano per spiegare le decisioni strategiche in mercati con pochi dominatori. Concetti come l'equilibrio di Nash e il dilemma del prigioniero emergono come fondamentali per comprendere le dinamiche competitive e le loro implicazioni sul benessere collettivo. Questi strumenti analitici aiutano a prevedere comportamenti in scenari di interdipendenza strategica, dove ogni mossa influisce sull'intero sistema.

Mostra di più
Apri mappa nell'editor

1

5

Apri mappa nell'editor

Vuoi creare mappe dal tuo materiale?

Inserisci il tuo materiale in pochi secondi avrai la tua Algor Card con mappe, riassunti, flashcard e quiz.

Prova Algor

Impara con le flashcards di Algor Education

Clicca sulla singola scheda per saperne di più sull'argomento

1

I modelli di interazione della teoria dei giochi sono rilevanti per analizzare gli ______, mercati con poche aziende che possiedono una grande parte del mercato.

Clicca per vedere la risposta

oligopoli

2

In contesti di ______, le azioni di una società hanno effetti sulle decisioni altrui, evidenziando una reciproca dipendenza strategica.

Clicca per vedere la risposta

oligopoli

3

Attraverso concetti come strategie, ______ e ______, la teoria dei giochi aiuta a comprendere e anticipare le mosse delle aziende in mercati competitivi.

Clicca per vedere la risposta

payoff equilibri

4

Equilibrio con strategie dominanti

Clicca per vedere la risposta

Situazione in cui un giocatore sceglie la sua migliore strategia indipendentemente dalle mosse degli altri.

5

Equilibrio di Nash

Clicca per vedere la risposta

Condizione dove ogni giocatore adotta la strategia ottimale rispetto a quella degli altri, senza guadagni unilaterali cambiando strategia.

6

Influenza della sequenza delle mosse

Clicca per vedere la risposta

L'ordine delle azioni può alterare l'equilibrio del gioco, specialmente in contesti dinamici con informazione completa.

7

In un ______, che è un tipo di oligopolio con solo due , le aziende devono considerare le possibili reazioni dell' nelle loro decisioni produttive.

Clicca per vedere la risposta

duopolio imprese avversario

8

Strategie dominanti

Clicca per vedere la risposta

Azione migliore per un giocatore, indipendentemente da ciò che l'altro giocatore decide di fare.

9

Equilibrio di Nash

Clicca per vedere la risposta

Situazione in cui nessun giocatore può migliorare il proprio guadagno cambiando strategia unilateralmente.

10

Ottimo sociale

Clicca per vedere la risposta

Condizione di massimizzazione del benessere collettivo, oltre l'interesse individuale.

11

Nel caso di due ______ che competono sui ______, possono risultare diversi equilibri in base alle scelte effettuate.

Clicca per vedere la risposta

compagnie aeree prezzi

12

Se entrambe le compagnie scelgono ______ alte, divideranno un segmento di ______ meno influenzato dal prezzo.

Clicca per vedere la risposta

tariffe mercato

13

Optando per ______ basse, le compagnie attraggono più ______, ma con guadagni più limitati.

Clicca per vedere la risposta

tariffe consumatori

14

L'______ si raggiunge quando le aziende adottano strategie che rappresentano le migliori ______ alle mosse dell'altra.

Clicca per vedere la risposta

equilibrio risposte

15

Paradosso di Bertrand

Clicca per vedere la risposta

Due imprese competono sui prezzi fino a raggiungere un prezzo uguale al costo marginale, annullando i profitti.

16

Vincoli di capacità produttiva

Clicca per vedere la risposta

Impediscono alle imprese di coprire tutta la domanda a prezzi bassi, portando a prezzi e profitti superiori al costo marginale.

17

Equilibrio di Nash in oligopolio

Clicca per vedere la risposta

Situazione in cui imprese non possono migliorare la propria condizione cambiando strategia unilateralmente, prezzi e profitti stabili sopra il costo marginale.

Q&A

Ecco un elenco delle domande più frequenti su questo argomento

Contenuti Simili

Economia

La natura e l'importanza della spesa pubblica

Vedi documento

Economia

Scritture di completamento

Vedi documento

Economia

Principi Fondamentali della Politica Macroeconomica: Politica Monetaria e Fiscale

Vedi documento

Economia

Il concetto di interesse nella matematica finanziaria

Vedi documento

Introduzione alla Teoria dei Giochi e all'Oligopolio

La teoria dei giochi è una disciplina che si colloca all'intersezione tra matematica ed economia, analizzando le decisioni strategiche in contesti in cui gli esiti dipendono dalle scelte di più agenti, detti "giocatori". Questi modelli di interazione sono particolarmente pertinenti nello studio degli oligopoli, mercati caratterizzati dalla presenza di poche imprese che detengono una quota significativa del mercato. In tali contesti, le decisioni di un'impresa influenzano e sono influenzate dalle decisioni delle altre, creando un ambiente di interdipendenza strategica. La teoria dei giochi fornisce gli strumenti per analizzare queste situazioni e prevedere i comportamenti delle imprese, attraverso concetti come le strategie, i payoff e gli equilibri.
Mercato all'aperto con banchi di frutta e verdura fresca, venditori al lavoro e clienti in un'atmosfera vivace e soleggiata.

Struttura del Gioco Oligopolistico e Concetti di Equilibrio

Un gioco oligopolistico è definito dalla sua struttura, che comprende il numero di giocatori (le imprese), le strategie che possono scegliere (ad esempio, livelli di produzione o prezzi) e i payoff associati a ciascuna combinazione di strategie. L'equilibrio in un gioco oligopolistico può essere influenzato da vari fattori, come la disponibilità di informazioni e la sequenza delle mosse. Due concetti fondamentali di equilibrio sono l'equilibrio con strategie dominanti, dove un giocatore sceglie la sua migliore strategia a prescindere dalle mosse altrui, e l'equilibrio di Nash, dove ogni giocatore seleziona la strategia ottimale data la strategia degli altri. L'equilibrio di Nash è particolarmente rilevante in contesti statici e con informazione imperfetta, dove le mosse sono simultanee.

L'Equilibrio di Nash e le Sue Implicazioni nell'Oligopolio

L'equilibrio di Nash rappresenta una configurazione in cui nessuna impresa ha incentivi a deviare unilateralmente dalla propria strategia, poiché ogni impresa sta già adottando la miglior risposta possibile alle strategie degli altri. Questo concetto è cruciale in contesti come il duopolio, un caso particolare di oligopolio con solo due imprese. Qui, le decisioni relative alle quantità prodotte devono tenere conto delle reazioni dell'avversario. L'equilibrio di Nash non garantisce l'efficienza collettiva, ma stabilizza le aspettative reciproche e previene cambiamenti strategici che potrebbero danneggiare entrambe le parti.

Il Dilemma del Prigioniero e la Competizione nel Duopolio

Il dilemma del prigioniero, un esempio paradigmatico nella teoria dei giochi, illustra come le strategie dominanti possano portare a un equilibrio di Nash subottimale in termini di benessere collettivo. Applicato al duopolio, se due produttori decidono indipendentemente la quantità di olio da produrre, possono finire per scegliere una quantità che massimizza il profitto individuale ma non il profitto collettivo. Se invece cooperassero, potrebbero raggiungere un esito mutualmente più vantaggioso. Questo esempio dimostra come l'equilibrio di Nash possa riflettere una stabilità strategica, ma non necessariamente l'ottimo sociale.

Equilibri di Nash Complessi e l'Assenza di Strategie Dominanti

In alcuni giochi oligopolistici, l'assenza di strategie dominanti può portare a più equilibri di Nash. Considerando il caso di due compagnie aeree che competono sui prezzi, possono emergere diversi equilibri a seconda delle scelte tariffarie. Se entrambe optano per tariffe alte, si spartiranno un segmento di mercato meno sensibile al prezzo; se invece scelgono tariffe basse, attireranno un maggior numero di consumatori, ma con margini di profitto ridotti. L'equilibrio si stabilisce quando le imprese adottano strategie che sono reciprocamente le migliori risposte alle azioni dell'altra.

Superamento del Paradosso di Bertrand e l'Importanza dei Vincoli di Capacità

Il paradosso di Bertrand descrive una situazione in cui due imprese che competono sui prezzi finiscono per stabilire un prezzo pari al costo marginale, annullando i profitti. Questo risultato può essere evitato considerando fattori realistici come differenze nei costi, vincoli di capacità produttiva, possibilità di collusione e differenziazione del prodotto. I vincoli di capacità, in particolare, impediscono alle imprese di soddisfare tutta la domanda a un prezzo inferiore rispetto al concorrente, portando a un equilibrio di Nash con prezzi e profitti superiori al costo marginale.