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La Guerra Fredda e la formazione dei blocchi

La Guerra Fredda segnò la divisione geopolitica post-bellica in blocchi contrapposti. USA e URSS divennero superpotenze leader di sistemi ideologici opposti, influenzando l'assetto politico ed economico globale. L'Europa fu il principale teatro di questa contrapposizione, con il blocco occidentale e orientale che riflettevano le tensioni tra capitalismo e comunismo. Eventi chiave come il Patto di Varsavia e il Piano Marshall modellarono la storia contemporanea.

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1

Il blocco occidentale includeva paesi come ______, ______ e ______, mentre quello orientale comprendeva nazioni come ______ e ______.

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Italia Francia Regno Unito Polonia Cecoslovacchia

2

La ______ fu un periodo di tensione tra USA e URSS, caratterizzato da minaccia nucleare e ______, senza sfociare in guerra diretta.

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Guerra Fredda conflitti periferici

3

Data di fondazione del Patto di Varsavia

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Maggio 1955

4

Risposta al Patto di Varsavia

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Sistema di difesa collettiva contro attacchi armati

5

Effetto del Patto di Varsavia sulla geopolitica

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Divisione dell'Europa e del mondo in due sfere di influenza

6

Dopo la seconda guerra mondiale, la ______ fu suddivisa in due stati: la Repubblica Federale (Ovest) e la Repubblica Democratica (Est).

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Germania

7

Il ______ iniziò a ridurre il proprio impero coloniale e a sviluppare un sistema di welfare nazionale dopo il conflitto mondiale.

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Regno Unito

8

La ______ dovette affrontare la concessione dell'indipendenza alla Tunisia e un conflitto in Algeria, eventi che segnarono la fine del suo impero coloniale in Africa.

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Francia

9

Economie centralizzate in Europa orientale

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Stati come Ungheria, Polonia, Bulgaria, Romania e Cecoslovacchia adottarono economie pianificate dallo stato, con controllo su produzione e prezzi.

10

Collettivizzazione agricoltura

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Riforma agraria comunista: terre private trasformate in proprietà collettive, gestite da cooperative o dallo stato.

11

Nazionalizzazione industrie pesanti

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Industrie chiave, soprattutto nel settore pesante, furono prese dallo stato per controllo diretto e pianificazione economica.

12

Gli USA introdussero una strategia di ______ per limitare la diffusione del ______ con azioni economiche e politiche.

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contenimento comunismo

13

Nel ______ furono firmati gli Accordi di ______ Woods, che portarono alla nascita del FMI e della Banca Mondiale.

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1944 Bretton

14

La '______ Truman' rappresentava l'impegno americano a supportare paesi minacciati dal ______ comunista.

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Dottrina espansionismo

15

Le ______ Unite furono fondate in seguito agli accordi post-bellici per stabilire un nuovo ordine ______ internazionale.

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Nazioni economico

Q&A

Ecco un elenco delle domande più frequenti su questo argomento

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La formazione dei blocchi durante la Guerra Fredda

Al termine della Seconda Guerra Mondiale, il panorama geopolitico mondiale si configurò attorno a due superpotenze ideologicamente opposte: gli Stati Uniti d'America, promotori di un sistema economico capitalista e di libero mercato, e l'Unione Sovietica, basata su un'economia pianificata dallo Stato e su principi comunisti. L'Europa divenne il principale teatro di questa divisione, con il blocco occidentale, influenzato dagli USA, che includeva nazioni come Italia, Francia, Regno Unito, Portogallo e Paesi Bassi, e il blocco orientale, sotto l'egida sovietica, composto da Polonia, Cecoslovacchia, Ungheria, Romania, Bulgaria e Albania. Questa contrapposizione ideologica e politica tra le due superpotenze e i loro rispettivi alleati segnò l'avvio della Guerra Fredda, un periodo di alta tensione che, pur non sfociando in un conflitto armato diretto, fu caratterizzato da una costante minaccia nucleare e da conflitti periferici.
Scena ricostruzione post-bellica in città europea anni '50, con gru mobile, operai al lavoro e donna in abiti d'epoca.

La nascita del Patto di Varsavia e la risposta occidentale

In risposta alla creazione della NATO nel 1949, l'Unione Sovietica e i suoi alleati dell'Europa orientale firmarono il Patto di Varsavia nel maggio del 1955. Questa alleanza militare era intesa come un sistema di difesa collettiva, che prevedeva un impegno di reciproco soccorso in caso di attacco armato a uno degli Stati membri. Il Patto di Varsavia rafforzò l'unità militare dei paesi socialisti e rappresentò una chiara manifestazione dell'opposizione al blocco occidentale, consolidando ulteriormente la divisione dell'Europa e del mondo in due sfere di influenza contrapposte.

La ricostruzione post-bellica e il Piano Marshall

La Germania, divisa in Repubblica Federale Tedesca (Ovest) e Repubblica Democratica Tedesca (Est), fu protagonista di un notevole processo di ricostruzione, specialmente nella parte occidentale grazie al sostegno del Piano Marshall. Questo programma di aiuti economici, promosso dagli Stati Uniti, fu cruciale per la ripresa dei paesi europei devastati dalla guerra. Il Regno Unito, nel frattempo, iniziò a smantellare il suo impero coloniale e a costruire un sistema di welfare nazionale. Anche la Francia affrontò sfide simili, con la concessione dell'indipendenza alla Tunisia e il conflitto in Algeria, che avrebbe portato alla fine del suo impero coloniale in Africa.

Le "democrazie popolari" e l'influenza sovietica in Europa orientale

Le nazioni dell'Europa orientale, sotto l'influenza sovietica, adottarono il modello delle "democrazie popolari" comuniste. Questi stati, tra cui Ungheria, Polonia, Bulgaria, Romania, Cecoslovacchia e la Repubblica Democratica Tedesca, implementarono economie centralizzate con la collettivizzazione dell'agricoltura e la nazionalizzazione delle industrie, in particolare quelle pesanti. La Jugoslavia, sotto la guida di Tito, pur adottando un sistema comunista, mantenne una certa indipendenza dall'URSS, sviluppando un modello socialista autonomo.

La politica di contenimento degli Stati Uniti e il maccartismo

Gli Stati Uniti adottarono una politica di contenimento per contrastare l'espansione del comunismo, attraverso iniziative economiche e politiche. Gli Accordi di Bretton Woods del 1944 stabilirono le basi per un nuovo ordine economico mondiale, con la creazione del Fondo Monetario Internazionale (FMI) e della Banca Mondiale, e la fondazione delle Nazioni Unite. La "Dottrina Truman" fu espressione di questa politica di contenimento, impegnandosi a sostenere nazioni minacciate dall'espansionismo comunista. A livello interno, la paura del comunismo si tradusse nel maccartismo, una campagna di persecuzione politica che raggiunse il suo apice con il processo e l'esecuzione dei coniugi Rosenberg nel 1953, accusati di spionaggio a favore dell'URSS.