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La Guerra Fredda segnò la divisione geopolitica post-bellica in blocchi contrapposti. USA e URSS divennero superpotenze leader di sistemi ideologici opposti, influenzando l'assetto politico ed economico globale. L'Europa fu il principale teatro di questa contrapposizione, con il blocco occidentale e orientale che riflettevano le tensioni tra capitalismo e comunismo. Eventi chiave come il Patto di Varsavia e il Piano Marshall modellarono la storia contemporanea.
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Gli Stati Uniti erano la principale superpotenza del blocco occidentale, promotori del sistema capitalista e di libero mercato
L'Unione Sovietica era la principale superpotenza del blocco orientale, basata su un'economia pianificata dallo Stato e su principi comunisti
L'Europa divenne il principale teatro della Guerra Fredda, divisa in due blocchi contrapposti guidati rispettivamente dagli USA e dall'URSS
Il Patto di Varsavia fu un'alleanza militare tra l'Unione Sovietica e i suoi alleati dell'Europa orientale, in risposta alla creazione della NATO
La NATO fu un'alleanza militare tra gli Stati Uniti e i loro alleati del blocco occidentale, creata nel 1949 per contrastare l'espansione del comunismo
La creazione di queste due alleanze militari rafforzò ulteriormente la divisione dell'Europa in due blocchi contrapposti
Dopo la Seconda Guerra Mondiale, l'Europa fu protagonista di un notevole processo di ricostruzione, specialmente nella parte occidentale grazie al sostegno del Piano Marshall
Il Piano Marshall fu un programma di aiuti economici promosso dagli Stati Uniti per sostenere la ripresa dei paesi europei devastati dalla guerra
Durante questo periodo, il Regno Unito e la Francia iniziarono a smantellare i loro imperi coloniali e a costruire sistemi di welfare nazionale
Le nazioni dell'Europa orientale, sotto l'influenza sovietica, adottarono il modello delle "democrazie popolari" comuniste, con economie centralizzate e nazionalizzazione delle industrie
Gli Stati Uniti adottarono una politica di contenimento per contrastare l'espansione del comunismo, attraverso iniziative economiche e politiche come gli Accordi di Bretton Woods e la "Dottrina Truman"
A livello interno, la paura del comunismo si tradusse nel maccartismo, una campagna di persecuzione politica che raggiunse il suo apice con il processo e l'esecuzione dei coniugi Rosenberg nel 1953