Classificazione degli Algoritmi
Gli algoritmi possono essere classificati in deterministici e non deterministici. Gli algoritmi deterministici, quando eseguiti con gli stessi dati di input, producono sempre lo stesso risultato. Invece, gli algoritmi non deterministici possono portare a risultati differenti anche con gli stessi dati di partenza, a causa di istruzioni che possono comportare più esiti possibili. Tra gli algoritmi non deterministici, quelli probabilistici includono elementi casuali che influenzano la scelta delle istruzioni da eseguire, introducendo variabilità nei risultati.Rappresentazione degli Algoritmi
Gli algoritmi devono essere rappresentati in modo chiaro e non ambiguo per essere correttamente interpretati ed eseguiti. I metodi principali di rappresentazione includono il Diagramma di Flusso e il Pseudocodice. Il Diagramma di Flusso utilizza simboli grafici per illustrare le operazioni e la loro sequenza, facilitando la comprensione visiva del flusso di esecuzione. Il Pseudocodice, invece, descrive l'algoritmo in una forma simile al linguaggio naturale, arricchita da costrutti logici, che semplifica la traduzione in un linguaggio di programmazione effettivo.I Linguaggi di Programmazione e la loro Classificazione
I linguaggi di programmazione sono il mezzo attraverso il quale gli sviluppatori comunicano con il computer, e sono costituiti da un insieme di simboli e regole che ne definiscono la struttura e l'uso. Possono essere classificati secondo diversi criteri, tra cui il paradigma di programmazione (imperativo, funzionale, orientato agli oggetti, ecc.), la forma del codice (compilato o interpretato) e il livello di astrazione (basso o alto livello). I linguaggi di alto livello offrono astrazioni che permettono di scrivere codice più leggibile e meno dipendente dall'hardware specifico, facilitando la portabilità e la manutenzione del software.Linguaggio Macchina e Linguaggi di Basso Livello
Il linguaggio macchina è il linguaggio di programmazione più diretto per la CPU, composto da una serie di istruzioni binarie che vengono eseguite direttamente dall'hardware. Questo linguaggio è fortemente legato all'architettura specifica del computer e risulta poco pratico per lo sviluppo di software complesso. I linguaggi di basso livello, come l'Assembly, pur mantenendo un legame stretto con l'hardware, introducono mnemonici per rappresentare le istruzioni, rendendo il codice più comprensibile agli sviluppatori. Tuttavia, questi linguaggi richiedono ancora una conoscenza approfondita dell'architettura del computer e sono meno efficienti in termini di produttività rispetto ai linguaggi di alto livello.Linguaggi di Alto Livello
I linguaggi di alto livello sono stati sviluppati per superare le limitazioni dei linguaggi di basso livello, fornendo un'astrazione maggiore e una sintassi più vicina al linguaggio naturale. Questi linguaggi, come Python, Java e C++, permettono agli sviluppatori di concentrarsi sulla logica del programma piuttosto che sui dettagli dell'hardware. La loro maggiore indipendenza dall'hardware specifico del computer aumenta la portabilità del software e riduce il tempo necessario per lo sviluppo e la manutenzione dei programmi.