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La filosofia greca, nata tra il VII e il VI secolo a.C., segna l'inizio dell'indagine razionale. Talete, Anassimandro e Pitagora cercarono spiegazioni naturali ai fenomeni, influenzando la scienza moderna. Il dibattito tra orientalisti e occidentalisti riguarda l'originalità del pensiero greco rispetto alle conoscenze orientali.
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La filosofia occidentale ebbe origine in Grecia tra il VII e il VI secolo a.C
I filosofi greci iniziarono a cercare spiegazioni naturali per i fenomeni del mondo, ponendo le basi per la scienza e la filosofia moderne
I filosofi greci utilizzavano il dialogo e il dibattito razionale per raggiungere la conoscenza
Le civiltà orientali, come quelle dell'India, della Persia e della Cina, avevano sviluppato sistemi filosofici e religiosi complessi
Gli scambi tra le culture potrebbero aver introdotto nuove idee in Grecia, che i filosofi greci hanno poi elaborato in modo originale
Le conoscenze delle civiltà orientali potrebbero aver arricchito il patrimonio intellettuale greco e influenzato il pensiero greco
Gli orientalisti sostengono che la filosofia greca sia stata influenzata dalle tradizioni e dalle conoscenze delle civiltà orientali
Gli occidentalisti enfatizzano l'originalità e l'innovazione del pensiero greco
La filosofia greca si distingue per il suo spirito critico, la sua metodologia razionale e la sua apertura al pubblico