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L'elettroforesi e le sue applicazioni

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L'elettroforesi è una tecnica analitica utilizzata per separare molecole come proteine e acidi nucleici in base alla loro carica e dimensione. Sfruttando un campo elettrico, le molecole ionizzate migrano verso l'elettrodo di carica opposta. La velocità di migrazione dipende dalla carica netta e dal raggio idrodinamico della molecola. Tecniche come l'elettroforesi su gel e capillare offrono alta risoluzione e precisione, essendo fondamentali in ambiti di ricerca e clinici.

Concetti Base dell'Elettroforesi

L'elettroforesi è una tecnica di laboratorio fondamentale per la separazione di molecole in base alla loro carica elettrica e dimensione molecolare, sfruttando l'applicazione di un campo elettrico. Molecole come proteine, acidi nucleici e altri biopolimeri, possiedono gruppi ionizzabili che permettono loro di migrare verso l'elettrodo di carica opposta: le molecole cariche negativamente (anioni) si muovono verso l'anodo (polo positivo), mentre quelle cariche positivamente (cationi) verso il catodo (polo negativo). La velocità di migrazione è proporzionale alla carica netta della molecola e inversamente proporzionale al suo raggio idrodinamico, che dipende dalla dimensione e dalla forma della molecola stessa. La storia dell'elettroforesi inizia con le osservazioni di Ferdinand Friedrich Reuss nel 1807, ma fu Arne Tiselius a sviluppare il primo sistema elettroforetico pratico nel 1937, ottenendo il Premio Nobel per la chimica nel 1948 per i suoi contributi in questo campo.
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Variabili che Influenzano la Migrazione Elettroforetica

La migrazione elettroforetica di una molecola è influenzata da diversi fattori, tra cui la forza del campo elettrico applicato, la composizione del tampone elettroforetico, il tipo di supporto utilizzato, la forza ionica del sistema e la temperatura. Un aumento della forza ionica può ridurre la mobilità elettroforetica delle molecole a causa dell'effetto schermante degli ioni del tampone, che riduce l'efficacia del campo elettrico sulle molecole del campione. La temperatura ha un effetto sulla viscosità del mezzo: un aumento di temperatura riduce la viscosità, facilitando la migrazione delle molecole, ma può anche portare a problemi come l'evaporazione del tampone. Per questo motivo, è essenziale mantenere un controllo accurato della temperatura durante l'elettroforesi.

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00

Durante l'elettroforesi, le molecole con carica ______ si spostano verso l'______, mentre quelle con carica ______ si muovono verso il ______.

negativa

anodo

positiva

catodo

01

Il primo sistema elettroforetico pratico fu sviluppato da ______ nel ______, e gli valse il Premio Nobel per la chimica nel ______.

Arne Tiselius

1937

1948

02

Effetto della forza ionica sulla mobilità elettroforetica

Aumento forza ionica riduce mobilità molecole per effetto schermante ioni tampone.

Q&A

Ecco un elenco delle domande più frequenti su questo argomento

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