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Gian Lorenzo Bernini, maestro del Barocco, ha lasciato un'impronta indelebile nella Basilica di San Pietro con il Baldacchino, la Cattedra di San Pietro e il Colonnato. Le sue opere, cariche di simbolismo e innovazione, definiscono l'identità visiva del cattolicesimo post-riforma e continuano a stupire visitatori e studiosi.
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Il Baldacchino di San Pietro, realizzato da Bernini tra il 1624 e il 1635, è un'opera pionieristica alta circa 30 metri che si distacca dai canoni rinascimentali
Ispirazione ai baldacchini processionali
Le colonne tortili del Baldacchino si ispirano ai baldacchini processionali e sono ornate con simboli della famiglia Barberini, come le api e il sole
Elementi aggiunti da Francesco Borromini
La sfera e la croce che sormontano il Baldacchino sono stati aggiunti dal collaboratore di Bernini, Francesco Borromini
Il bronzo utilizzato per il Baldacchino fu oggetto di controversie in quanto prelevato dal Pantheon, ma l'opera divenne un punto focale nella basilica e si integrò perfettamente con le altre opere di Bernini
Il Monumento Funebre di Urbano VIII, realizzato da Bernini tra il 1628 e il 1647, rappresenta un'evoluzione della tomba rinascimentale con una composizione piramidale e l'uso di materiali contrastanti
Statua del papa benedicente
La statua del papa benedicente in alto rappresenta il defunto Urbano VIII, mentre le allegorie della Carità e della Giustizia ai lati simboleggiano le virtù del papa
Teatralità delle pose e dei gesti
L'uso di pose e gesti teatrali conferisce all'opera un senso di movimento e drammaticità, rendendola un punto di riferimento per la scultura funeraria barocca
Il Colonnato di San Pietro, progettato da Bernini e completato durante il pontificato di Papa Alessandro VII, è caratterizzato da un sagrato trapezoidale e una piazza ellittica circondata da un imponente colonnato di stile tuscanico
Abbraccio della Chiesa ai fedeli
I porticati del colonnato simboleggiano l'abbraccio della Chiesa ai fedeli, mentre Bernini aveva ideato un percorso di avvicinamento alla basilica attraverso vie strette per creare un effetto scenografico
Demolizione della "spina di Borgo"
Il concetto di un percorso di avvicinamento alla basilica attraverso vie strette non fu realizzato a causa della demolizione della "spina di Borgo" che avrebbe impedito tale effetto scenografico
La Cappella Cornaro, realizzata da Bernini nella Chiesa di Santa Maria della Vittoria, è un'opera che fonde architettura, scultura e pittura in un unico effetto scenografico coinvolgente
Rappresentazione della comunione mistica
La scultura dell'Estasi di Santa Teresa rappresenta la santa in un momento di comunione mistica con l'angelo, creando un ambiente che esalta l'esperienza mistica attraverso l'uso di marmi policromi, bronzo dorato e giochi di luce