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Menandro, drammaturgo greco della Commedia Nuova, ha lasciato un'eredità di opere che riflettono la vita quotidiana e la psicologia dei personaggi. Il suo unico lavoro quasi completo, il 'Dýskolos', e altri frammenti riscoperti, evidenziano la sua maestria nel mescolare intrighi amorosi e questioni morali, influenzando il dramma moderno.
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Menandro nacque ad Atene nel 342-341 a.C. in una famiglia aristocratica
Allievo di Teofrasto
Menandro fu allievo di Teofrasto, successore di Aristotele alla guida della scuola peripatetica
Famiglia illustre
Menandro fu influenzato da parenti illustri come il commediografo Alessi
La vita di Menandro fu intrecciata con le vicende politiche ateniesi, tra cui il rischio di processo e l'esilio
Le commedie di Menandro furono celebri nell'antichità ma furono dimenticate nel corso dei secoli
Selezione culturale dei copisti bizantini
La perdita delle opere di Menandro può essere attribuita alla selezione culturale operata dai copisti bizantini nel X secolo
Trascurato per associazione alla cultura macedone
Menandro potrebbe essere stato trascurato dai copisti bizantini a causa della sua associazione alla cultura macedone
Ritrovamento di papiri e codici palinsesti
La riscoperta delle opere di Menandro avvenne grazie al ritrovamento di papiri e codici palinsesti
Contributo dei ritrovamenti alla ricostruzione dell'opera di Menandro
I ritrovamenti di papiri e codici palinsesti hanno contribuito a ricostruire l'opera di Menandro e a rinnovare l'interesse per la Commedia Nuova
Le commedie di Menandro seguivano una struttura canonica con cinque atti e una divisione in scene, incentrate su vicende quotidiane e private
Menandro prestava particolare attenzione alla psicologia dei personaggi e alla loro evoluzione morale
Le commedie di Menandro anticipavano temi e tecniche del dramma moderno
L'opera di Menandro rifletteva l'influenza del contesto letterario e filosofico del suo tempo, in particolare della scuola peripatetica e del pensiero di Teofrasto
La commedia di Menandro esplorava le relazioni umane e l'equilibrio interiore, temi cari alle filosofie ellenistiche
I personaggi di Menandro, spesso rappresentati da maschere teatrali, incarnavano tipi morali 'medi' attraverso cui l'autore indagava le dinamiche delle relazioni sociali e familiari