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Il trasferimento della capitale dell'Impero Romano d'Occidente a Ravenna e il saccheggio di Roma nel 410 segnano l'inizio della fine per l'antica potenza. La deposizione di Romolo Augustolo nel 476 da parte di Odoacre chiude un'era e apre il Medioevo, un periodo di grandi trasformazioni culturali e politiche.
Nel 402, la capitale dell'Impero Romano d'Occidente fu spostata da Milano a Ravenna per motivi di maggiore difendibilità
Ruolo di Stilicone nella difesa dell'Impero
Stilicone, generale di origine vandala, svolse un ruolo cruciale nella difesa dell'Impero Romano d'Occidente dalle invasioni barbariche
Intrighi politici e morte di Stilicone
Nonostante i suoi sforzi, Stilicone fu vittima di intrighi politici e giustiziato nel 408, causando disordini tra le truppe barbariche
Nel 410, i Visigoti guidati da Alarico I saccheggiarono Roma, segnando la fine dell'immagine di invincibilità della città e avendo un impatto devastante sul morale dell'Impero
Nel 476, l'ultimo imperatore romano, Romolo Augustolo, fu deposto da Odoacre, segnando ufficialmente la fine dell'Impero Romano d'Occidente
Dopo la caduta dell'Impero, si assistette a una frammentazione del potere politico e a un declino economico e culturale nell'Europa occidentale
Con la caduta dell'Impero, le istituzioni romane si dissolsero gradualmente e i regni barbarici si stabilirono sulle rovine dell'Impero
La caduta dell'Impero Romano d'Occidente segnò l'inizio del Medioevo, un periodo di transizione caratterizzato dalla fusione delle culture romana e germanica e dalla cristianizzazione dell'Europa
00
Trasferimento capitale Impero Romano d'Occidente
402 d.C., da Milano a Ravenna per maggiore difendibilità.
01
Ruolo di Stilicone
Generale vandalo, difese l'Impero e cercò pace con germanici.
02
Sacco di Roma del 410
Visigoti di Alarico I saccheggiarono Roma, simbolo di vulnerabilità.
