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L'Anfiteatro Flavio, noto come Colosseo, è un capolavoro dell'ingegneria romana iniziato da Vespasiano nel 72 d.C. e completato da Tito nel 80 d.C. Simbolo dell'Impero Romano, ospitava giochi gladiatori e battaglie navali, riflettendo la gerarchia sociale dell'epoca. Oggi, nonostante i danni subiti, il Colosseo rimane un monumento straordinario, testimone dell'avanzata ingegneria e dell'organizzazione di eventi di massa dell'antica Roma.
Nel 72 d.C. l'imperatore Vespasiano diede l'ordine di costruire il Colosseo, completato nel 80 d.C. da suo figlio Tito
Il nome "Colosseo" deriva dalla vicina statua del Colosso di Nerone
Il Colosseo fu utilizzato per spettacoli pubblici come giochi gladiatori, venationes e naumachie
Con l'editto di Milano del 313 d.C., l'imperatore Costantino promosse la tolleranza religiosa, portando alla riduzione e poi alla cessazione degli spettacoli cruenti nel Colosseo
Nel corso dei secoli, il Colosseo ha subito danneggiamenti a causa di terremoti e saccheggi, ma è stato anche oggetto di restauri e ristrutturazioni
Durante il Medioevo, il Colosseo è stato utilizzato come fonte di materiali edilizi a causa delle sue dimensioni e della sua posizione strategica
Il Colosseo ha una struttura ellittica con una lunghezza di circa 189 metri, una larghezza di 156 metri e un'altezza massima di 48 metri
Per la costruzione del Colosseo sono stati utilizzati blocchi di travertino per l'esterno e materiali più leggeri come tufo e laterizio per l'interno
Il Colosseo era dotato di un sistema di corridoi e scale per permettere un rapido deflusso degli spettatori e di un velarium per proteggerli dal sole. Le sue arcate a tre livelli riflettevano la gerarchia sociale dell'epoca