Feedback
What do you think about us?
Your name
Your email
Message
La poetica di Giovanni Pascoli ruota attorno al 'fanciullino', figura che incarna l'innocenza e la capacità di vedere oltre le apparenze. Questo concetto rappresenta la sensibilità poetica, permettendo al poeta di rivelare la verità nascosta delle cose con un linguaggio semplice. Pascoli critica il formalismo e valorizza l'imperfezione, attribuendo alla poesia un ruolo morale e sociale, pur mantenendo una visione elitaria dell'arte poetica.
Show More
Il "fanciullino" rappresenta l'innocenza e la meraviglia dell'infanzia, simboleggiando la sensibilità poetica
Il "fanciullino" ha la capacità di andare oltre le apparenze e di rivelare l'essenza nascosta delle cose, dando loro un nome
Attraverso il "fanciullino", il poeta esplora il mondo con uno sguardo nuovo, riscoprendo e comunicando verità profonde con un linguaggio semplice e diretto
Secondo Pascoli, il "fanciullino" risiede in ogni individuo, manifestandosi spontaneamente durante l'infanzia
Anche se latente nell'età adulta, il "fanciullino" è mantenuto vivo dal poeta attraverso la poesia
Il poeta, seguendo l'ispirazione del "fanciullino", esprime la sua poesia attraverso la fantasia e l'immaginazione, piuttosto che la razionalità
Pascoli critica l'accademismo e la retorica che, secondo lui, soffocano la poesia
Il principio dell'"arte del togliere" implica la rimozione di ciò che è superfluo per comunicare in modo più autentico e diretto
Pascoli valorizza l'imperfezione come strumento per raggiungere una forma di perfezione più autentica, che riflette la verità delle emozioni umane
Pascoli attribuisce alla poesia un ruolo fondamentale nella formazione morale e sociale degli individui
Anche se non ha obiettivi pratici o sociali espliciti, la poesia esercita un'influenza positiva sulla società semplicemente attraverso la sua esistenza
Il poeta, seguendo l'ispirazione del "fanciullino", contribuisce a diffondere valori e verità che promuovono il bene comune
Pascoli vede il poeta come un interprete essenziale del mondo, capace di influenzare profondamente l'esperienza umana e la cultura
Secondo Pascoli, solo i veri poeti sono capaci di interpretare e dare voce al "fanciullino" interiore
La posizione di Pascoli si inserisce in una tradizione che non vede la poesia come un'arte democratica, ma come un'attività riservata a pochi eletti