Il conflitto russo-ucraino, iniziato con l'indipendenza dell'Ucraina nel 1991, ha visto un'escalation nel 2022 con l'intervento militare russo. Le tensioni storiche, le ambizioni geopolitiche e le crisi umanitarie delineano questo scontro, con figure chiave come Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky e regioni contese come il Donbass.
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Nel 1991, con la dissoluzione dell'Unione Sovietica, l'Ucraina ottenne l'indipendenza, ma le tensioni con la Russia rimasero
Le tensioni tra Russia e Ucraina si concentrano soprattutto nelle regioni orientali, dove vive una popolazione di lingua russa
Nel 2014, la Russia ha annesso la Crimea e ha iniziato a supportare i separatisti nelle regioni di Donetsk e Lugansk, nel Donbass
Nel febbraio 2022, il presidente russo Vladimir Putin ha lanciato un'operazione militare su larga scala in Ucraina, giustificandola come necessaria per proteggere gli interessi della popolazione russa e contrastare le presunte minacce naziste e NATO
L'operazione russa è stata condannata dalla comunità internazionale, che ha imposto sanzioni economiche e fornito supporto all'Ucraina, riconoscendo l'azione come una violazione della sovranità e dell'integrità territoriale ucraina
Attraverso una serie di riforme costituzionali, il presidente russo Vladimir Putin ha consolidato il suo potere
Nel 2019, l'ex attore Volodymyr Zelensky è stato eletto presidente dell'Ucraina con una piattaforma di riforma e lotta alla corruzione
La contrapposizione tra Putin, che mira a riaffermare l'influenza russa nella regione, e Zelensky, che cerca di avvicinare l'Ucraina all'Occidente e difendere la sua sovranità, è diventata emblematica del conflitto
Situata al confine tra Europa e Russia, l'Ucraina è di fondamentale importanza geopolitica
Eventi come il disastro di Černobyl' e l'Holodomor hanno lasciato un'eredità di sfiducia e risentimento verso il potere russo, influenzando la percezione ucraina della propria identità nazionale e delle relazioni con la Russia
Il Donbass, una regione densamente popolata e industrializzata dell'Ucraina orientale, è di vitale importanza economica per il paese
Dopo il 2014, i gruppi separatisti hanno proclamato le autoproclamate Repubbliche Popolari di Donetsk e Lugansk, non riconosciute dalla comunità internazionale
Il conflitto ha portato a una divisione de facto del territorio e a una situazione di stallo militare e politico
Il conflitto nel Donbass e l'escalation del 2022 hanno causato una grave crisi umanitaria, con migliaia di morti e milioni di sfollati
Nonostante gli sforzi internazionali per fornire aiuti umanitari e supporto ai rifugiati, la situazione rimane critica
La guerra ha avuto ripercussioni globali, influenzando la sicurezza internazionale, i mercati energetici e le dinamiche geopolitiche
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