Feedback
What do you think about us?
Your name
Your email
Message
La Guerra del Vietnam fu un conflitto che vide opporsi il Nord comunista, sostenuto da URSS e Cina, e il Sud, appoggiato dagli USA. Le radici storiche risalgono al dominio coloniale francese e alla lotta per l'indipendenza. Il conflitto si intensificò con l'intervento americano, influenzato dalla teoria dell'effetto domino, e si concluse con la riunificazione sotto il governo comunista dopo la caduta di Saigon nel 1975.
Show More
Dopo oltre mezzo secolo di dominio coloniale francese, il Vietnam perseguì l'indipendenza guidato dal leader comunista Ho Chi Minh
La Conferenza di Ginevra del 1954 divise temporaneamente il Vietnam al 17° parallelo, con il Nord guidato dai comunisti e il Sud sotto un regime filo-occidentale
Il rifiuto del presidente del Vietnam del Sud, Ngo Dinh Diem, di tenere elezioni nazionali nel 1956 portò a una divisione permanente e all'escalation del conflitto
La politica estera degli Stati Uniti in Vietnam fu influenzata dalla teoria dell'effetto domino, secondo cui la caduta di una nazione al comunismo avrebbe potuto innescare un effetto a catena in tutta la regione
Sotto la presidenza di John F. Kennedy, il numero di personale militare statunitense in Vietnam crebbe significativamente
L'incidente del Golfo del Tonchino nel 1964 portò alla Risoluzione del Golfo del Tonchino, che concesse ampi poteri al presidente Lyndon B. Johnson per incrementare l'intervento militare
Le tattiche di guerriglia e l'ampio supporto popolare del Vietcong resero difficile per le forze americane e del Vietnam del Sud stabilire un controllo efficace sul territorio
Le campagne militari statunitensi, come l'operazione 'Rolling Thunder' e le missioni 'search and destroy', spesso causavano vittime civili e danni collaterali, minando il sostegno della popolazione locale
L'uso di tattiche come la creazione di 'villaggi strategici' e l'impiego di armi chimiche come l'Agente Arancio ebbe gravi ripercussioni sulla salute e sull'ambiente
L'Offensiva del Tet, lanciata nel 1968 dal Vietcong e dal Vietnam del Nord, ebbe un impatto psicologico devastante sull'opinione pubblica americana
Dopo l'Offensiva del Tet, il presidente Lyndon B. Johnson annunciò la cessazione dei bombardamenti sul Nord e avviò negoziati di pace
Il successore di Johnson, Richard Nixon, implementò la politica della "vietnamizzazione" e ordinò incursioni segrete in Cambogia e Laos per interrompere il Sentiero di Ho Chi Minh
Dopo anni di negoziati, gli Accordi di Parigi furono firmati nel 1973, portando al ritiro delle forze combattenti statunitensi
La caduta di Saigon nel 1975 segnò la vittoria definitiva del Vietnam del Nord e la riunificazione del paese sotto il governo comunista
La Guerra del Vietnam ebbe conseguenze profonde, tra cui la perdita di vite umane, le divisioni nella società americana e le ripercussioni ambientali ed economiche in Vietnam