Logo
Logo
AccediRegistrati
Logo

Strumenti

Mappe Concettuali AIMappe Mentali AIRiassunti AIFlashcards AIQuiz AI

Risorse utili

BlogTemplate

Info

PrezziFAQTeam & Careers

info@algoreducation.com

Corso Castelfidardo 30A, Torino (TO), Italy

Algor Lab S.r.l. - Startup Innovativa - P.IVA IT12537010014

Privacy policyCookie policyTermini e condizioni

Il tono muscolare e i suoi meccanismi di regolazione

I fusi neuromuscolari e il riflesso miotatico sono essenziali per il mantenimento del tono muscolare. Questi meccanismi permettono ai muscoli di rispondere agli stiramenti, regolando la tensione e proteggendo da danni. L'attività gamma e le aree di controllo nel tronco encefalico influenzano la postura e la distribuzione della forza muscolare.

Mostra di più
Apri mappa nell'editor

1

4

Apri mappa nell'editor

Vuoi creare mappe dal tuo materiale?

Inserisci il tuo materiale in pochi secondi avrai la tua Algor Card con mappe, riassunti, flashcard e quiz.

Prova Algor

Impara con le flashcards di Algor Education

Clicca sulla singola scheda per saperne di più sull'argomento

1

Definizione di tono muscolare

Clicca per vedere la risposta

Tensione basale dei muscoli, essenziale per postura e sostegno, senza accorciamento muscolare.

2

Ruolo del riflesso miotatico

Clicca per vedere la risposta

Contribuisce a mantenere/regolare il tono muscolare attraverso la risposta a stiramento.

3

Funzione dei motoneuroni α e γ

Clicca per vedere la risposta

α emettono potenziali d'azione per contrazione muscolare; γ attivano parte intrafusale dei fusi per tensione costante.

4

Il ______ da stiramento è fondamentale per mantenere il ______ muscolare.

Clicca per vedere la risposta

riflesso tono

5

I fusi neuromuscolari, a riposo, inviano impulsi a bassa frequenza ai ______ α.

Clicca per vedere la risposta

motoneuroni

6

Quando il muscolo viene ______, i fusi neuromuscolari aumentano la frequenza dei potenziali d'azione.

Clicca per vedere la risposta

stirato

7

Funzione dei motoneuroni γ

Clicca per vedere la risposta

Stimolano parte intrafusale dei fusi per risposta a stiramento.

8

Ruolo delle vie discendenti del tronco encefalico

Clicca per vedere la risposta

Controllano attività dei motoneuroni γ per regolazione tono muscolare.

9

Feedback del cervelletto nella contrazione muscolare

Clicca per vedere la risposta

Riceve info dai fusi neuromuscolari per coordinare lunghezza muscoli.

10

Il ______ ______ è determinato dall'equilibrio tra una parte ______ bulbare e una parte ______ pontina.

Clicca per vedere la risposta

tono muscolare inibitoria eccitatoria

11

La parte eccitatoria agisce in modo ______, mentre quella inibitoria ______ l'attività ______.

Clicca per vedere la risposta

continuo modula gamma

12

L'equilibrio del tono muscolare è influenzato da segnali della ______ ______, dai ______ della base e dal ______.

Clicca per vedere la risposta

corteccia cerebrale gangli cervelletto

13

Il ______ ______ ha un effetto eccitatorio sui motoneuroni α attraverso la via -.

Clicca per vedere la risposta

nucleo vestibolare vestibolo spinale

14

Il riflesso ______ e il mantenimento della ______ sono influenzati dal nucleo vestibolare.

Clicca per vedere la risposta

miotatico postura

15

Organi tendinei di Golgi: funzione principale

Clicca per vedere la risposta

Rilevano la tensione muscolare e attivano il riflesso inverso da stiramento.

16

Via afferente: ruolo nel riflesso inverso da stiramento

Clicca per vedere la risposta

Trasmette l'informazione della tensione muscolare al midollo spinale.

17

Interneuroni inibitori: effetto sui motoneuroni α

Clicca per vedere la risposta

Riducono l'attività dei motoneuroni α, causando il rilassamento muscolare.

Q&A

Ecco un elenco delle domande più frequenti su questo argomento

Contenuti Simili

Biologia

L'apparato riproduttivo maschile e femminile

Vedi documento

Biologia

La traduzione proteica

Vedi documento

Biologia

Platelminti: vermi piatti

Vedi documento

Biologia

Le leggi di Mendel e la loro importanza nella genetica

Vedi documento

Il ruolo dei fusi neuromuscolari nel mantenimento del tono muscolare

Il tono muscolare è una condizione di tensione basale dei muscoli, fondamentale per la postura e il sostegno dei segmenti corporei. Questa tensione non implica un accorciamento muscolare e diminuisce durante il sonno, ma i muscoli non diventano mai completamente flaccidi. I fusi neuromuscolari, sensori di stiramento situati all'interno dei muscoli, insieme al riflesso miotatico, contribuiscono a mantenere e regolare il tono muscolare. Le unità motorie di tipo S, con contrazioni lente e sostenute, sono particolarmente implicate in questo processo, in quanto possono rimanere attive per periodi prolungati. Il tono muscolare è regolato da potenziali d'azione a bassa frequenza emessi dai motoneuroni α, che necessitano di stimolazione esterna per essere attivati. Tale stimolazione è fornita dai motoneuroni γ, che innervano la parte intrafusale dei fusi neuromuscolari, inducendo una tensione costante che non porta all'accorciamento delle fibre muscolari.
Mano umana semiaperta con pelle chiara e liscia, unghie curate, su superficie neutra, dettagli di tendini e vene visibili.

Il riflesso da stiramento e la regolazione del tono muscolare

Il riflesso da stiramento, o riflesso miotatico, è essenziale per la regolazione del tono muscolare. In condizioni di riposo, i fusi neuromuscolari inviano impulsi a bassa frequenza ai motoneuroni α, che controllano le fibre muscolari extrafusali, mantenendo così il tono muscolare. Quando un muscolo viene stirato, la frequenza dei potenziali d'azione inviati dai fusi aumenta, provocando la contrazione delle fibre extrafusali e il ritorno del muscolo alla lunghezza originaria. Questo meccanismo è caratterizzato da una scarica tonica di base che si intensifica con lo stiramento e si attenua quando il muscolo ritorna alla lunghezza iniziale. Un esempio pratico è la capacità di mantenere la posizione del braccio mentre si tiene un oggetto: l'aumento di peso non causa l'abbassamento del braccio grazie alla contrazione riflessa del bicipite.

L'attività gamma e il controllo della sensibilità dei fusi neuromuscolari

L'attività gamma è fondamentale per la regolazione della sensibilità dei fusi neuromuscolari e, di conseguenza, per il mantenimento del tono muscolare. I motoneuroni γ, sotto il controllo delle vie discendenti del tronco encefalico, stimolano la parte intrafusale dei fusi, permettendo loro di rispondere come se fossero in uno stato di stiramento. Questo meccanismo assicura che i fusi neuromuscolari continuino a inviare informazioni sulla lunghezza dei muscoli anche durante la contrazione, consentendo un controllo a feedback da parte del cervelletto. Inoltre, l'attività gamma modifica la sensibilità dei fusi durante la contrazione muscolare, mantenendo i fusi sensibili ai cambiamenti di lunghezza e informando i centri di controllo sulla lunghezza dei muscoli.

Le aree di controllo dell'attività gamma e la postura

L'attività dei motoneuroni γ è regolata da specifiche aree della formazione reticolare del tronco encefalico, che comprendono una parte bulbare inibitoria e una parte pontina eccitatoria. Il tono muscolare è il risultato dell'equilibrio tra queste due componenti, con la parte eccitatoria che agisce in modo continuo e la parte inibitoria che modula l'attività gamma. Questo equilibrio è influenzato da segnali provenienti dalla corteccia cerebrale, dai gangli della base e dal cervelletto. Il nucleo vestibolare, attraverso la via vestibolo-spinale, esercita un effetto eccitatorio sui motoneuroni α, influenzando così il riflesso miotatico e contribuendo al mantenimento della postura.

Il riflesso inverso da stiramento e la protezione muscolare

Il riflesso inverso da stiramento, mediato dagli organi tendinei di Golgi, protegge i muscoli da danni potenziali limitando l'eccessiva tensione. Questo riflesso coinvolge un recettore che rileva la tensione muscolare, una via afferente che trasmette l'informazione al midollo spinale, interneuroni inibitori che riducono l'attività dei motoneuroni α, e una via efferente che porta al rilassamento del muscolo. Questo meccanismo non solo protegge il muscolo, ma distribuisce anche la forza in maniera uniforme tra le fibre muscolari e fornisce ai centri di controllo del movimento informazioni sul grado di tensione dei muscoli.