Genesi dello Stato Assoluto
Mappa concettuale
Lo Stato assoluto emerge nell'Età moderna come risposta alla frammentazione politica medievale. Caratterizzato dalla centralizzazione del potere nelle mani del monarca, questo sistema politico vede l'incremento del controllo statale, la creazione di un esercito permanente e l'introduzione del mercantilismo. La venalità delle cariche e la nascita di una nuova aristocrazia economica sono aspetti chiave di questa trasformazione, che ha portato a una maggiore stabilità e prosperità, nonostante le resistenze.
Riassunto
Schema
Genesi dello Stato Assoluto
Lo Stato assoluto si sviluppa nel contesto dell'Età moderna come risposta alla frammentazione politica del Medioevo, caratterizzata da una molteplicità di entità politiche come feudi, città-stato e corporazioni. I sovrani, cercando di affermare la loro autorità, si scontrano con la resistenza di nobili, clero e comunità autonome, che vedono minacciata la loro tradizionale autonomia. Le rivolte popolari, spesso scatenate da pesanti carichi fiscali, rappresentano un'ulteriore sfida al potere centrale. Per rafforzare la loro posizione, i monarchi incrementano il controllo statale, dando vita all'assolutismo, un sistema politico in cui il potere del sovrano è supremo e non soggetto a controlli esterni, prevalente in Europa tra il XVI e il XVIII secolo.Caratteristiche e Struttura del Potere Assoluto
L'assolutismo si caratterizza per la concentrazione del potere legislativo, esecutivo e giudiziario nelle mani del monarca. Il sovrano si avvale di un gruppo selezionato di ministri e funzionari leali, riducendo il ruolo delle assemblee rappresentative e centralizzando l'amministrazione della giustizia. Si assiste alla creazione di un esercito permanente per affermare l'autorità statale e alla limitazione dei privilegi nobiliari, nonché al controllo delle istituzioni religiose. In questo modo, lo Stato assoluto si erge a garante dell'ordine e della sicurezza interna ed esterna, con un controllo capillare sulla società.Finanziamento dello Stato Assoluto e la Venalità delle Cariche
Lo Stato assoluto richiede risorse finanziarie considerevoli per il mantenimento della burocrazia e dell'esercito. Per far fronte alla resistenza al fisco, alcuni Stati introducono la venalità delle cariche, vendendo posizioni ufficiali a cittadini abbienti. Questo sistema non solo fornisce entrate immediate ma garantisce anche un flusso costante di introiti attraverso una tassa annuale per il mantenimento del diritto di trasmissione ereditaria della carica.La Nascita di una Nuova Aristocrazia
La pratica della venalità delle cariche porta alla formazione di una nuova aristocrazia, la "nobiltà di toga", composta da individui che hanno acquisito il loro status attraverso l'acquisto di cariche pubbliche. Questa classe si affianca alla tradizionale "nobiltà di spada", creando una stratificazione sociale in cui il potere e l'influenza sono sempre più legati alla ricchezza economica.Intervento dello Stato nell'Economia e il Mercantilismo
Lo Stato assoluto adotta il mercantilismo come politica economica, mirando all'accumulo di metalli preziosi per aumentare la potenza nazionale. Promuove la produzione interna, impone dazi su importazioni e esportazioni e si impegna in conflitti per il controllo di territori e rotte commerciali. Questa politica protezionistica è volta a ridurre la dipendenza esterna e a incrementare la ricchezza dello Stato.Le Compagnie Commerciali e l'Espansione Economica
Le compagnie commerciali, come la Compagnia inglese delle Indie Orientali e le compagnie francesi e olandesi, giocano un ruolo fondamentale nell'espansione economica e territoriale degli Stati assoluti. Con il monopolio sui commerci e l'autorità di condurre operazioni militari, queste compagnie agiscono come estensioni dello Stato, rafforzando il legame tra potere economico e militare e contribuendo allo sviluppo e alla prosperità nazionale.L'Affermazione dell'Assolutismo nonostante le Opposizioni
L'assolutismo si afferma in Europa nonostante le resistenze, poiché i sudditi riconoscono nel potere centralizzato dello Stato la garanzia di sicurezza e prosperità. La forza militare dello Stato, con eserciti e flotte ben organizzati, è cruciale per mantenere la supremazia in un contesto internazionale in cui i conflitti sono frequenti e onerosi. La stabilità e l'autorità dello Stato assoluto diventano così pilastri fondamentali per la protezione e il progresso della società.
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Contesto storico
Età moderna
Durante l'Età moderna, si sviluppa il concetto di Stato assoluto come risposta alla frammentazione politica del Medioevo
Frammentazione politica del Medioevo
Nel Medioevo, l'Europa era caratterizzata da una molteplicità di entità politiche come feudi, città-stato e corporazioni, che portarono alla frammentazione politica
Resistenza al potere centrale
I sovrani si scontrarono con la resistenza di nobili, clero e comunità autonome, che vedevano minacciata la loro autonomia tradizionale
Caratteristiche e struttura del potere assoluto
Concentrazione del potere nelle mani del monarca
L'assolutismo si caratterizza per la concentrazione del potere legislativo, esecutivo e giudiziario nelle mani del sovrano
Ruolo delle assemblee rappresentative
Nel sistema assoluto, il ruolo delle assemblee rappresentative viene ridotto, mentre l'amministrazione della giustizia viene centralizzata
Creazione di un esercito permanente
Per affermare l'autorità statale, i monarchi creano un esercito permanente e limitano i privilegi nobiliari
Finanziamento dello Stato assoluto
Risorse finanziarie
Lo Stato assoluto richiede risorse finanziarie considerevoli per il mantenimento della burocrazia e dell'esercito
Venalità delle cariche
Alcuni Stati introducono la venalità delle cariche, vendendo posizioni ufficiali a cittadini abbienti per ottenere entrate immediate e costanti
Formazione di una nuova aristocrazia
La pratica della venalità delle cariche porta alla formazione di una nuova classe aristocratica, la "nobiltà di toga", che si affianca alla tradizionale "nobiltà di spada"
Intervento dello Stato nell'economia
Politica economica del mercantilismo
Lo Stato assoluto adotta il mercantilismo come politica economica, mirando all'accumulo di metalli preziosi per aumentare la potenza nazionale
Compagnie commerciali
Le compagnie commerciali, come la Compagnia inglese delle Indie Orientali, giocano un ruolo fondamentale nell'espansione economica e territoriale degli Stati assoluti
Protezionismo economico
Il mercantilismo promuove la produzione interna, impone dazi sulle importazioni ed esportazioni e si impegna in conflitti per il controllo di territori e rotte commerciali
Affermazione dell'assolutismo
Riconoscimento del potere centrale
Nonostante le resistenze, l'assolutismo si afferma in Europa poiché i sudditi riconoscono nel potere centrale dello Stato la garanzia di sicurezza e prosperità
Forza militare dello Stato
La forza militare dello Stato è cruciale per mantenere la supremazia in un contesto internazionale in cui i conflitti sono frequenti e costosi
Stabilità e autorità dello Stato
La stabilità e l'autorità dello Stato assoluto diventano pilastri fondamentali per la protezione e il progresso della società
Genesi dello Stato Assoluto
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00
I sovrani dell'Età moderna cercano di affermare la loro autorità contro la resistenza di ______, ______ e comunità autonome.
nobili
clero
01
Le rivolte popolari in questo periodo sono spesso causate da ______ fiscali eccessivi.
carichi
02
Per consolidare il loro potere, i monarchi dell'Età moderna adottano l'______, dove il potere del sovrano è ______ e indiscusso.
assolutismo
supremo
