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L'unificazione italiana e i cambiamenti geopolitici in Europa tra il XIX e il XX secolo, incluse le guerre mondiali e l'ascesa dei regimi totalitari, hanno plasmato la storia contemporanea. Questi eventi hanno portato alla nascita della Repubblica Italiana e alla formazione di nuovi equilibri globali durante la Guerra Fredda.
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Nel 1861, l'Italia viene proclamata come Regno unito dopo un processo di unificazione
Nel 1866 e nel 1870, l'Italia annette rispettivamente Venezia e Roma, completando così il processo di unificazione
Il Congresso di Berlino del 1878 ridisegna gli equilibri geopolitici in Europa, soprattutto nei Balcani e nell'Impero Ottomano
Nel XIX secolo, le potenze europee si impegnano in una corsa all'impero, portando a tensioni internazionali
La Prima Guerra Mondiale, che si svolge dal 1914 al 1918, scuote il continente europeo e porta all'entrata dell'Italia nel conflitto nel 1915
La Rivoluzione Russa del 1917 porta alla caduta dello zar e all'instaurazione del comunismo
Dopo la Prima Guerra Mondiale, l'Italia e la Germania sono segnate dall'instabilità politica e sociale, che porta all'ascesa del fascismo e del nazismo
Negli anni '30, una serie di crisi internazionali, come l'aggressione italiana all'Etiopia, preludono allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale
La Seconda Guerra Mondiale si conclude con la sconfitta delle potenze dell'Asse e la nascita della Repubblica Italiana dopo il referendum del 1946
Il dopoguerra è segnato dalla Guerra Fredda tra Stati Uniti e Unione Sovietica, che definisce il nuovo ordine mondiale
Dopo la Seconda Guerra Mondiale, si assiste alla formazione di organizzazioni internazionali come l'ONU e alla decolonizzazione di diverse regioni del mondo