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Il Medioevo segna la formazione del Sacro Romano Impero e l'ascesa della Chiesa cattolica. Con una società stratificata in nobiltà, clero e contadini, l'epoca è caratterizzata da un'economia agricola e una visione del mondo cristocentrica. I monasteri diventano fulcri di cultura e la letteratura si esprime in opere come 'La Chanson de Roland'.
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Nel 476 d.C. l'ultimo imperatore romano d'Occidente, Romolo Augusto, fu deposto segnando l'inizio del Medioevo
Dopo la deposizione di Romolo Augusto, si assistette all'ascesa di regni romano-barbarici che portarono alla frammentazione politica dell'Europa
In un contesto di frammentazione politica, la Chiesa cattolica emerse come un'istituzione centrale, esercitando un'influenza sia spirituale che temporale
Nel 800 d.C. Papa Leone III incoronò Carlo Magno come imperatore, segnando la nascita del Sacro Romano Impero
Il Sacro Romano Impero ebbe un ruolo fondamentale nella storia europea, influenzando la politica e la cultura del continente
Durante il Medioevo si sviluppò il sistema feudale, basato su una gerarchia di rapporti di vassallaggio e di fidelizzazione
La società medievale era caratterizzata da una rigida stratificazione in tre ordini: la nobiltà, il clero e i contadini
L'economia medievale era prevalentemente agricola, con tecniche di coltivazione che spesso portavano a periodi di carestia
Il sistema feudale influenzava anche la struttura della società, con i contadini legati alla terra e soggetti ai signori in cambio di protezione e sostentamento
Dopo la caduta dell'Impero Romano, la Chiesa assunse un ruolo centrale nella conservazione e nella trasmissione del sapere, istituendo scuole cattedrali e monastiche
I monasteri divennero centri di cultura, dove i monaci si dedicavano alla copiatura e alla conservazione dei manoscritti
La letteratura medievale si articolava in due correnti principali: quella clericale, scritta in latino, e quella laica, nelle lingue volgari