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L'Anno Mille segna la formazione di regni europei come Ungheria, Polonia, Bulgaria e la Rus' di Kiev. La Reconquista avanza in Iberia, i Capetingi rafforzano la Francia, i Normanni conquistano l'Inghilterra e il Sud Italia, mentre la società feudale si struttura con signori e cavalieri.
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Il Regno di Ungheria si stabilizza dopo la conversione al cristianesimo di Stefano I
Il Regno di Polonia si rafforza sotto la dinastia Piast
La Bulgaria riacquista la sua indipendenza dopo un periodo di dominazione bizantina, mentre la Rus' di Kiev si sviluppa influenzata dalla cristianizzazione e dai legami con Bisanzio
La Danimarca si cristianizza e si organizza in una struttura statale più stabile, arrivando a dominare temporaneamente anche l'Inghilterra e la Norvegia sotto il regno di Canuto il Grande
La Norvegia si cristianizza e si organizza in una struttura statale più stabile, diventando un importante regno scandinavo
La Svezia si cristianizza e si organizza in una struttura statale più stabile, diventando un importante regno scandinavo
Il Califfato di Cordova, in declino, lascia spazio a una serie di piccoli regni musulmani, i taifas
Il nord della penisola è dominato da regni cristiani come León, Castiglia, Navarra e Aragona
La Contea del Portogallo emerge come entità autonoma dal Regno di León
La Reconquista è un lungo processo di riconquista dei territori sotto dominio musulmano, motivato da fervore religioso e opportunità politiche, che si intensifica con la presa di Toledo nel 1085
La frammentazione del potere musulmano in taifas facilita l'avanzata cristiana nella penisola iberica
La presa di Toledo nel 1085 segna un punto di svolta nella Reconquista
La dinastia capetingia inizia con l'ascesa al trono di Ugo Capeto nel 987
In Francia, il potere regio è limitato dalla presenza di potenti signori feudali
I Capetingi pongono le basi per un progressivo rafforzamento della monarchia, simbolo dell'unità nazionale, attraverso alleanze matrimoniali, acquisizioni territoriali e consolidamento dell'autorità centrale
La strategia a lungo termine dei re capetingi porta a un aumento dell'autorità regia e alla creazione di un'amministrazione più centralizzata
I re capetingi estendono la loro influenza attraverso alleanze matrimoniali e acquisizioni territoriali
I re capetingi consolidano l'autorità centrale, mantenendo un sistema di governo basato su rapporti vassallatici
Dopo la dominazione danese di Canuto il Grande, l'Inghilterra vede il ritorno al potere della dinastia anglosassone con Edoardo il Confessore
Alla morte di Edoardo il Confessore nel 1066, la successione al trono è contesa
Guglielmo di Normandia invade l'Inghilterra e sconfigge il re anglosassone Aroldo II nella battaglia di Hastings
Con la conquista normanna, Guglielmo il Conquistatore introduce un nuovo sistema amministrativo e feudale, basato sul modello continentale, che rafforza il potere centrale e modifica profondamente la struttura sociale e politica inglese
La conquista normanna segna l'inizio di un periodo di stretti legami e conflitti tra Inghilterra e Francia, con i re normanni che mantengono possedimenti sia in Inghilterra che in Normandia
I re normanni introducono un nuovo sistema amministrativo e feudale in Inghilterra, rafforzando il potere centrale e modificando la struttura sociale e politica del paese
Con l'ascesa della famiglia Altavilla, guidata da Roberto il Guiscardo, i Normanni si stabilizzano nel Sud Italia e iniziano un processo di conquista e consolidamento del potere
I Normanni ottengono il riconoscimento papale e il titolo di duchi di Puglia, Calabria e, in prospettiva, Sicilia
La conquista normanna si estende alla Sicilia musulmana, dove Ruggero II d'Altavilla fonda il Regno di Sicilia nel 1130
Il Regno di Sicilia si distingue per la sua organizzazione centralizzata e per la sua capacità di integrare diverse culture e religioni, diventando un esempio di coesistenza e di potere amministrativo efficiente nel Mediterraneo medievale
Il Regno di Sicilia diventa un esempio di coesistenza tra diverse culture e religioni, grazie alla sua organizzazione centralizzata e al suo potere amministrativo efficiente
Il Regno di Sicilia si distingue per il suo potere amministrativo efficiente, che gli permette di integrare diverse culture e religioni e di diventare un importante regno nel Mediterraneo medievale