Mappa concettuale e riassunto MOTI DEGLI ANNI '30 e MOTI DEL '48
Mappa concettuale
I moti rivoluzionari degli anni '30 e '48 hanno segnato la storia europea, con la crisi del 1846-1847 che ha innescato rivendicazioni politiche. L'abdicazione di Luigi Filippo e le insurrezioni italiane sotto Mazzini hanno promosso ideali repubblicani e l'indipendenza del Belgio ha riformato la mappa politica europea.
Riassunto
Schema
La Crisi Economica del 1846-1847 e le Rivendicazioni Politiche in Europa
La crisi economica che ha colpito l'Europa nel biennio 1846-1847 è stata un evento di grande importanza storica, che ha segnato l'inizio di un periodo di intensa agitazione politica e sociale. La carestia, in particolare quella della patata in Irlanda, e il crollo dei mercati agricoli hanno portato a una grave perdita di posti di lavoro e a un diffuso malcontento tra le classi lavoratrici e le fasce più povere della popolazione. Queste ultime hanno iniziato a rivendicare riforme politiche e sociali, contribuendo a creare un clima di tensione che ha sfociato nei moti rivoluzionari del 1848. Questi eventi hanno portato alla caduta di numerosi governi conservatori in Europa e all'instaurazione di regimi più liberali e democratici.La Rivoluzione di Febbraio a Parigi e la Nascita della Seconda Repubblica
Il 22 febbraio 1848, Parigi fu teatro di una rivoluzione che avrebbe avuto un impatto significativo sulla storia della Francia e dell'intera Europa. La popolazione insorse contro il regime di Luigi Filippo D'Orleans, erigendo barricate e prendendo il controllo della capitale. La pressione popolare portò all'abdicazione del re e alla proclamazione della Seconda Repubblica Francese. Questo evento ebbe una risonanza internazionale, promuovendo la diffusione di ideali democratici e repubblicani e ispirando movimenti rivoluzionari in altre nazioni europee.Le Insurrezioni Italiane del 1831 e l'Idea di Un'Italia Unita
Le insurrezioni del 1831 nei ducati di Modena e Parma e nello Stato Pontificio furono episodi fondamentali per il Risorgimento italiano. Sebbene queste rivolte fossero state represse con la forza dalle truppe austriache, esse contribuirono a diffondere l'idea di un'Italia unita e indipendente, un ideale fortemente sostenuto da patrioti come Giuseppe Mazzini. Queste aspirazioni nazionalistiche e repubblicane avrebbero continuato a influenzare il movimento di unificazione italiana, che avrebbe visto momenti decisivi nel corso del XIX secolo.L'Indipendenza del Belgio e la Formazione di un Nuovo Stato Nazionale
Nel 1830, il Belgio ottenne l'indipendenza dall'Olanda, stabilendo una monarchia costituzionale sotto il re Leopoldo I. Questo evento rappresentò un importante precedente nella storia europea, segnando la nascita di uno stato nazionale basato su principi costituzionali e di sovranità popolare. L'indipendenza del Belgio dimostrò che era possibile ridefinire gli equilibri politici e territoriali in Europa attraverso processi pacifici e democratici, e servì da ispirazione per movimenti nazionalistici in altre regioni.La Rivoluzione di Luglio in Francia e l'Ascesa di Luigi Filippo D'Orleans
La Rivoluzione di Luglio del 1830 in Francia fu un altro momento di svolta significativo. Il re Carlo X, con la sua politica reazionaria e il tentativo di rafforzare il potere dell'aristocrazia, scatenò la reazione popolare che culminò nelle "tre giornate gloriosissime" e nella sua abdicazione. Luigi Filippo D'Orleans salì al trono come "re dei francesi", inaugurando una monarchia di tipo costituzionale che rifletteva maggiormente le aspirazioni liberali della borghesia. Questo cambiamento di regime ebbe un impatto profondo sulla storia francese e contribuì all'evoluzione politica dell'Europa.Conclusione: L'Impatto dei Moti Rivoluzionari degli Anni '30 e '48 in Europa
In conclusione, i moti rivoluzionari degli anni '30 e '48 hanno avuto un ruolo determinante nella storia europea. Innescati da crisi economiche e da rivendicazioni politiche e sociali, questi eventi hanno favorito la diffusione di idee democratiche e repubblicane e la formazione di nuovi stati nazionali. La crisi del 1846-1847, in particolare, ha creato le condizioni per i cambiamenti politici che hanno segnato il continente, cambiando il corso della storia europea e lasciando un'eredità di aspirazioni democratiche e nazionalistiche che hanno continuato a plasmare l'Europa nei decenni a seguire.
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L'INSURREZIONE DI PARIGI
1824 CARLO X sale al trono (politica contro innovazioni e molta importanza all'aristocrazia)
1830 abolisce la libertà di stampa e scioglie il Parlamento
la RISPOSTA DEL POPOLO: BARRICATE + 3 GIORNATE COMBATTIMENTO
il re scappa e sale al trono Luigi Filippo D'Orleans (re dei francesi per volontaà della nazione)
INDIPENDENZA DEL BELGIO
1830 si stacca dall'Olanda e proclama la sua indipendenza
formazione di una monarchia costituzionale
INSURREZIONI NEI DUCATI DI MODENA E PARMA e NELLO STATO PONTIFICIO
MOTI INSURREZIONALI 1831
i rivoltosi non riuscirono a delineare un piano ben fatto
sulla popolazione insorta = spietata repressione austriaca
GIUSEPPE MAZZINI incita il popolo alla creazione di un Italia unita e repubblicana
1846-1847 GRANDE CRISI ECONOMICA
gravi conseguenze sulle attività commerciali = MIGLIAIA DI POSTI DI LAVORO A RISCHIO
rivendicazioni di natura politica (coinvolse le principali città europee e come protagonisti anche la gente + povera)
PARIGI
22 febbraio 1848 =migliaia di persone eressero barrica e assunsero il controllo della città
Luigi Filippo D'Orleans abdica e il popolo istituisce un governo provvisorio, viene PROCLAMATA LA 2° REPUBBLICA
MOTI DEGLI ANNI '30 e MOTI DEL '48
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00
Cause moti anni '30 e '48
Crisi economica, disoccupazione, richieste riforme politiche.
01
Conseguenze moti anni '30 e '48
Cambiamenti governativi, nuove costituzioni, diffusione idee liberali e nazionaliste.
02
La ______ economica tra il 1846 e il 1847 ha avuto impatti negativi sulle ______ in Europa.
crisi
attività commerciali
