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La Rivoluzione Francese del 1789 affrontò una crisi iniziale con la caduta della monarchia e l'ascesa dei sanculotti. La tensione sociale, le difficoltà economiche e le sconfitte militari alimentarono il malcontento, culminando nell'istituzione della Repubblica e nella radicalizzazione politica.
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L'esercito francese, indebolito dall'emigrazione di ufficiali nobili e da una formazione inadeguata, subì sconfitte che minarono il morale della nazione
Svalutazione degli assegnati
La nuova moneta cartacea introdotta per finanziare le spese dello stato, perse valore rapidamente, portando a inflazione e speculazione
Aumento del costo del pane
Il costo del pane, alimento base della dieta popolare, aumentò drasticamente, causando malcontento e tensioni sociali
Le disfatte militari e la crisi economica alimentarono il sospetto di un possibile tradimento da parte del re e della nobiltà, accusati di cospirare contro la rivoluzione
Il gruppo eterogeneo composto da lavoratori, piccoli commercianti e artigiani, si distinse per il loro abbigliamento semplice e si batteva per il suffragio universale maschile e la difesa della rivoluzione
Il 20 giugno 1792, una dimostrazione sanculotta sfociò nell'invasione delle Tuileries, costringendo il re a indossare il berretto frigio e a brindare alla salute della nazione
Il duca di Brunswick minacciò Parigi di distruzione, provocando l'insurrezione del 10 agosto 1792, durante la quale i sanculotti e i volontari marsigliesi assaltarono il Palazzo delle Tuileries e istituirono un governo provvisorio
Il 20 settembre 1792, giorno della vittoria francese nella battaglia di Valmy, la Convenzione Nazionale si insediò e il giorno seguente dichiarò la fine della monarchia e la proclamazione della Repubblica Francese
La Repubblica era basata sui principi di libertà, uguaglianza e sovranità popolare
La Convenzione era composta da diversi gruppi politici, tra cui i moderati della Pianura e i radicali giacobini e montagnardi, che avrebbero presto assunto un ruolo preponderante nel governo della nuova repubblica
All'interno della Convenzione, si delineò una netta divisione tra i girondini, rappresentanti della borghesia moderata, e i montagnardi, guidati da figure come Robespierre e Danton
I montagnardi, favorevoli a una politica di alleanza con i sanculotti e a misure più estreme, riuscirono a prevalere sui girondini, che vennero progressivamente emarginati e poi eliminati dalla scena politica
Il movimento sanculotto si radicalizzò, esigendo azioni decise contro gli speculatori e i presunti traditori della rivoluzione
La Convenzione, sotto la pressione popolare, mise in stato d'accusa il re Luigi XVI, che fu processato e condannato a morte per tradimento
L'esecuzione del re, avvenuta il 21 gennaio 1793, segnò un punto di non ritorno nella rottura con l'ancien régime e l'affermazione della sovranità nazionale incarnata dalla Convenzione
L'economia continuò a deteriorarsi a causa della svalutazione degli assegnati e della carenza di beni di prima necessità
La Francia affrontò difficoltà crescenti, con la diserzione di generali e la perdita di territori, mentre in Vandea scoppiò una guerra civile sanguinosa
La Repubblica si trovò a combattere su più fronti, sia interni che esterni, in un periodo caratterizzato da instabilità e minacce alla sua stessa sopravvivenza