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Erodoto di Alicarnasso, riconosciuto come il padre della storiografia, ha lasciato un'impronta indelebile con 'Le Storie'. La sua opera, che documenta le gesta di Greci e Persiani, è stata una svolta metodologica, introducendo l'analisi critica e l'osservazione diretta nella narrazione storica. Attraverso le sue indagini, Erodoto ha esplorato culture, religioni e tradizioni, fornendo un resoconto dettagliato delle guerre persiane e delle dinamiche del potere e del destino umano.
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Erodoto nacque ad Alicarnasso, nell'attuale Turchia, tra il 490 e il 480 a.C. e visse in un'epoca di grandi cambiamenti politici e culturali
Esilio e viaggi di Erodoto
A seguito di conflitti politici, Erodoto fu costretto all'esilio e viaggiò estensivamente in Egitto, Fenicia, Mesopotamia e Scizia, arricchendo il suo bagaglio culturale
Incontro con personalità di spicco
Durante il suo soggiorno ad Atene, Erodoto ebbe modo di interagire con personalità di spicco come Pericle e Sofocle
Fondazione della colonia di Turii
Erodoto partecipò alla fondazione della colonia di Turii, nel sud dell'Italia, dove si ritiene abbia trascorso gli ultimi anni della sua vita, continuando a scrivere e a raccogliere materiale per le sue opere
"Le Storie" di Erodoto sono suddivise in nove libri, ciascuno dedicato a una musa, e rappresentano una svolta nella narrazione storica grazie alla loro metodologia investigativa e alla loro attenzione ai dettagli
"Le Storie" iniziano con la descrizione delle origini di diverse regioni e popoli, arricchita da digressioni su geografia, tradizioni e costumi
Resoconto dettagliato di eventi cruciali
"Le Storie" si concentrano sulle guerre persiane, fornendo un resoconto dettagliato di eventi cruciali come la battaglia di Maratona e la resistenza di Leonida alle Termopili
Stile narrativo di Erodoto
Lo stile di Erodoto è caratterizzato da una narrazione chiara e coinvolgente, che rende l'opera accessibile e di grande interesse storico
Erodoto si distingue per il suo approccio metodico alla storiografia, basato sull'autopsia e sul confronto critico di diverse fonti, che gli permetteva di esercitare una forma primitiva di critica storica
Erodoto interpretava gli eventi storici attraverso il concetto di moderazione, vedendo l'hybris come una causa di rovina spesso punita dagli dei
Nonostante la sua tendenza a includere racconti di natura fantastica, Erodoto dimostrava un atteggiamento razionale nell'interpretare i miti, cercando di trovare una spiegazione logica agli eventi narrati
Erodoto si affidava principalmente a fonti orali, raccolte attraverso interviste e testimonianze dirette, ma non disdegnava l'uso di documenti scritti e opere precedenti di altri autori, con lo scopo di preservare la memoria delle grandi imprese umane e indagare le cause degli eventi storici