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Alessandro Magno, re di Macedonia, è noto per aver creato uno degli imperi più vasti della storia antica. Le sue campagne militari contro l'Impero Persiano e la fondazione di città come Alessandria evidenziano la sua abilità di condottiero e la sua influenza culturale. La sua morte precoce lasciò un'eredità duratura nell'ellenismo e nelle dinastie dei diadochi.
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Alessandro nacque nel 356 a.C. a Pella, capitale del regno di Macedonia, e ricevette un'educazione eccellente sotto la guida del filosofo Aristotele
Dopo l'assassinio di suo padre Filippo II, Alessandro salì al trono e si dedicò a reprimere rivolte e congiure per consolidare il suo potere
Alessandro si proponeva di realizzare il sogno del padre di conquistare l'Impero Persiano, un obiettivo che avrebbe portato alla creazione di uno dei più grandi imperi della storia antica
Nel 334 a.C., Alessandro lanciò la sua campagna contro l'Impero Persiano, guidando un esercito di circa 40.000 uomini attraverso l'Ellesponto
Le vittorie di Alessandro a Granico, Isso e Gaugamela dimostrarono la sua superiorità tattica e portarono alla sconfitta dell'Impero Persiano
Dopo la battaglia di Isso, Alessandro si diresse verso sud, conquistando la Siria, la Fenicia e l'Egitto, dove fondò la città di Alessandria e ricevette la profezia dell'oracolo di Siwa
Dopo le sue conquiste, Alessandro si concentrò sulla gestione del vasto impero che aveva creato
Alessandro si dimostrò magnanimo con i popoli sottomessi, adottando alcuni aspetti della loro cultura e promuovendo l'ellenismo nei territori conquistati
Dopo la morte improvvisa di Alessandro nel 323 a.C., l'impero fu diviso tra i suoi generali, i diadochi, che stabilirono dinastie in varie parti del mondo ellenistico
La politica di fondazione di città e la promozione dell'ellenismo nei territori conquistati hanno lasciato un'eredità duratura sulla cultura mondiale
La vita di Alessandro è stata narrata in numerose opere letterarie e artistiche, che spesso lo hanno idealizzato come simbolo di virtù eroiche e di ambizione senza limiti