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L'archeologia classica si avvale di fonti primarie come la 'Naturalis Historia' di Plinio, la 'Perieghesis' di Pausania e il 'De Architectura' di Vitruvio per esplorare la storia, l'arte e l'architettura delle civiltà antiche. Questi testi offrono una visione dettagliata delle conoscenze naturalistiche, geografiche e architettoniche del mondo antico, influenzando la comprensione e lo studio delle antiche culture greca e romana.
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L'opera enciclopedica di Plinio il Vecchio, "Naturalis Historia", raccoglie informazioni sulla natura, l'arte e la tecnologia del mondo antico da oltre 2000 opere
Cause delle inesattezze
Le inesattezze presenti nell'opera di Plinio il Vecchio sono dovute principalmente alla mancanza di una revisione finale a causa della sua morte prematura durante l'eruzione del Vesuvio nel 79 d.C
Esempi di inesattezze
Alcune delle inesattezze presenti nell'opera di Plinio il Vecchio sono evidenziate dalla difficoltà nel traslitterare termini artistici dal greco al latino
Plinio il Vecchio cita autori come Apollodoro di Atene e Senocrate di Atene, che rappresentano rispettivamente una visione classicistica e una più apprezzativa dell'arte ellenistica
L'opera di Pausania, "Perieghesis tes Hellados", fornisce un prezioso itinerario della Grecia antica, descrivendo con minuzia di dettagli luoghi, edifici e regioni
Nonostante l'opera sia incompleta e permangano dubbi sull'effettiva visita di Pausania a tutti i siti menzionati, le sue descrizioni si focalizzano sulle opere più significative del passato classico greco
Le descrizioni di Pausania si concentrano principalmente sulle opere del passato classico greco, trascurando in gran parte le costruzioni romane
Il trattato di Vitruvio, "De Architectura", esplora temi come la formazione dell'architetto, i materiali da costruzione, gli ordini architettonici, le tecniche di costruzione e la decorazione
Il lavoro di Vitruvio offre una visione dettagliata delle pratiche e delle teorie architettoniche del suo tempo, esercitando un'influenza significativa sulla trattatistica architettonica fino al Rinascimento e oltre
"De Architectura" è essenziale per comprendere non solo la casa romana, ma anche le infrastrutture pubbliche come i fori, le basiliche, i teatri e le terme
Opere come le "Eikones" di Filostrato, i dialoghi di Luciano e le "Orazioni contro Verre" di Cicerone forniscono descrizioni dettagliate di opere d'arte e aneddoti sugli artisti, arricchendo la nostra conoscenza del contesto culturale e artistico
La "Res Gestae Divi Augusti", scritta da Augusto stesso, offre informazioni preziose sulle opere pubbliche e sui monumenti commissionati dall'imperatore, contribuendo alla comprensione dell'architettura e dell'urbanistica romane nel periodo augusteo