Feedback
What do you think about us?
Your name
Your email
Message
Il Decameron di Giovanni Boccaccio, scritto tra il 1348 e il 1353, è un'opera fondamentale della letteratura italiana, che narra cento novelle in dieci giorni. Esplora temi come amore, ingegno e fortuna, offrendo un ritratto vivido della società del Trecento e anticipando il Rinascimento.
Show More
Giovanni Boccaccio scrisse il Decameron tra il 1348 e il 1353, durante il periodo della peste nera in Italia
I dieci giovani protagonisti
I dieci giovani protagonisti, sette donne e tre uomini di estrazione nobiliare, si ritirano in una villa in campagna per sfuggire alla peste e si raccontano storie per passare il tempo
La struttura delle giornate
Ogni giorno viene nominato un re o una regina che decide il tema delle storie da narrare, con l'eccezione del venerdì e del sabato dedicati al riposo e alla penitenza
Fortuna
La Fortuna è uno dei temi principali del Decameron, rappresentata come un elemento casuale e imprevedibile che simboleggia il cambiamento culturale e sociale del Trecento
Ingegno
L'Ingegno, inteso come la capacità di superare le difficoltà con astuzia e creatività, è un altro tema centrale dell'opera
Amore
L'Amore è esplorato in tutte le sue manifestazioni nel Decameron, costituendo il fulcro attorno al quale ruotano molte delle storie raccontate dai protagonisti
La lingua utilizzata nel Decameron si adatta ai diversi contesti e personaggi, variando da uno stile elevato e formale a uno più colloquiale e diretto, riflettendo la versatilità dell'opera e la maestria di Boccaccio nel raggiungere un pubblico ampio
Il Decameron offre un ritratto dettagliato della società del Trecento, mescolando l'ideale di vita aristocratico con i valori emergenti della borghesia, testimoniando il passaggio dal Medioevo al Rinascimento
Nonostante la censura subita nel XVI secolo, il Decameron conserva un significato metaforico profondo, simboleggiando un percorso di rinnovamento umano e sociale attraverso la rappresentazione della peste come crisi e corruzione della società medievale e la ritirata dei giovani in campagna come simbolo di rinascita e nuovo inizio