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Alessandro Magno, re di Macedonia, trasformò il mondo antico con le sue conquiste e la diffusione dell'ellenismo. La sua educazione da Aristotele e le vittorie militari, come la Battaglia di Isso, crearono un impero vasto e una fusione culturale che influenzò l'arte, la scienza e l'architettura.
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Alessandro Magno ereditò il trono di Macedonia dopo l'assassinio di suo padre e fu influenzato dai principi della cultura e filosofia greca
Grazie alla sua visione espansionistica, Alessandro Magno formò un esercito integrando forze greche e macedoni e ottenne una decisiva vittoria contro l'impero persiano nella Battaglia di Isso
Alessandro Magno conquistò la Fenicia, l'Egitto e le regioni dell'Asia Centrale e del fiume Indo, ma il malcontento delle truppe lo costrinse a desistere; morì nel 323 a.C. senza un chiaro successore
Dopo la morte di Alessandro, l'ellenismo si diffuse attraverso l'ibridazione delle tradizioni greche con quelle dei popoli conquistati, portando alla nascita di una cultura cosmopolita
L'ellenismo promosse l'interazione tra intellettuali e artisti di diverse origini grazie alla diffusione della lingua greca come lingua franca in tutto l'impero
La fondazione di città greche in territori conquistati, come Alessandria d'Egitto, contribuì a cementare l'influenza greca e stimolò lo sviluppo nelle arti, filosofia, scienza e architettura
Fondata da Alessandro Magno nel 331 a.C., Alessandria d'Egitto divenne il centro culturale e commerciale del mondo ellenistico grazie alla sua posizione strategica sulla costa mediterranea
Il celebre Faro di Alessandria, una delle Sette Meraviglie del mondo antico, simboleggiava il progresso tecnologico e ingegneristico dell'epoca
Il Museo, un tempio dedicato alle muse, e la Biblioteca di Alessandria, la più grande del mondo antico, attirarono studiosi da tutto il mondo ellenistico e contribuirono a importanti scoperte in vari campi